PALERMO – Un furto di cavi elettrici e il danneggiamento del gruppo elettrogeno hanno causato un black-out al Policlinico “Paolo Giaccone di Palermo”. I maggiori disagi si sono verificati nell’unità operativa complessa di Anatomia patologica.
Cavi rubati nella linea elettrica
Il furto ha causato disfunzioni a diversi macchinari dell’unità operativa complessa e la temporanea sospensione di alcune attività essenziali. Ora diventano sempre più frequenti gli episodi all’interno dell’azienda ospedaliera universitaria, finita quotidianamente nel mirino di criminali. Il black-out di sabato scorso è stato provocato da una mancanza di cavi rubati nella linea elettrica di connessione tra il gruppo elettrogeno e gli interruttori generali dell’edificio.
Attività interrotta a causa del furto
All’edificio 9 di Anatomia patologica si è recata la ditta incaricata della manutenzione degli impianti e dopo aver verificato i danni provocati al sistema elettrico di emergenza, ha lavorato per ore per ripristinare l’alimentazione di tutto l’edificio. La professoressa Ada Florena, responsabile del reparto, sottolinea: “I danni ai macchinari hanno comportato l’interruzione delle attività. Non è stato possibile
procedere alla processazione dei campioni istologici e tale ritardo si ripercuoterà sui tempi di formulazione dei referti diagnostici”.