PALERMO – La giunta comunale di Palermo, su proposta dell’assessore alla Mobilità sostenibile, Maurizio Carta, ha approvato tre delibere di pedonalizzazione di altrettante nuove aree, nell’ambito del piano di rigenerazione urbana.
Palermo, le nuove aree pedonali
Le delibere riguardano via Sant’Agostino, via Porta di Castro, delimitate al traffico in forma sperimentale e diversificata nell’arco della giornata.
I tratti interessati sono via S. Agostino (tra piazzetta San Marco e vicolo Mirabella); vicolo Mirabella, cortile del Ricottaro; via Porta Carini (tratto compreso tra via S, Agostino e via Volturno); piazzetta Saponeria, via Maestro Cristofaro;. via delle Mura di S. Vito (tra il civico 14 e via Porta di Castro) Piazza Caracciolo e le discese Maccheronai e Caracciolo Viceré, le vie Pannieri e Argenteria.
Cosa cambia
Vengono ampliate le aree pedonali esistenti inserendo, oltre alle vie già interessate dalla Ztl Mercato Vucciria, anche gli attigui spazi stradali di completamento e protezione. La sperimentazione sarà in atto fino al 31 dicembre 2025.
Strada scolastica in via Barisano da Trani, nello slargo antistante l’asilo nido “Peter Pan” e all’Istituto Comprensivo “Giuliana Saladino”.
Per il sindaco Roberto Lagalla “l’ampliamento e l’innovazione di approccio della pedonalizzazione del centro storico e di altre aree della città è una delle parti caratterizzanti il mio programma di mandato”.
Per l’assessore alla Mobilità sostenibile e alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, “tutte e tre le delibere, con ampiezza e caratteri diversi, condividono l’obiettivo politico, urbanistico e culturale di migliorare la fruibilità dello spazio pubblico”.
Rini: “Visione più ampia di rilancio e vivibilità del centro storico”
“Le pedonalizzazioni rientrano in una visione più ampia di rilancio e vivibilità del centro storico che, a differenza del passato, deve riuscire a coniugare efficacemente le esigenze di tutti, senza penalizzare i residenti o le attività economiche. La Commissione Urbanistica, che ho l’onore di presiedere, ha svolto un grande lavoro di ascolto del territorio e offerto un prezioso contributo per raggiungere l’obiettivo di rendere Palermo più vivibile e attrattiva, garantendo sicurezza e decoro” dichiara il consigliere Antonio Rini.
Canzoneri: “Frutto di ascolto e confronto”
“L’intervento non è soltanto una risposta alle esigenze di residenti e commercianti, ma una visione concreta di città più vivibile, sostenibile e a misura di persona. Un progetto che coniuga tutela dell’identità storica, valorizzazione del patrimonio architettonico e promozione della mobilità dolce.
“Questo risultato – prosegue Canzoneri – è frutto di un lavoro di ascolto, confronto e sinergia tra amministrazione, cittadini e realtà locali. Continueremo a promuovere politiche che puntano a ridisegnare Palermo a partire dai suoi quartieri, dalle sue vie storiche, dal desiderio collettivo di una città più vivibile”.