PALERMO – Da tempo i sindacati dei lavoratori Amat, l’azienda partecipata che si occupa del trasporto pubblico a Palermo, chiedono un piano industriale che, però, tarda ad arrivare. Per questo motivo è stato indetto per la giornata di domani, martedì 19 novembre, uno sciopero di 4 ore (dalle 10 alle 14).
Il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Maurizio Carta, tramite una nota, fanno sapere che il Comune sta lavorando al piano industriale per rilanciare la partecipata.
“Dopo aver messo in campo un piano di risanamento aggiornato e aver trovato la corretta composizione di un annoso contenzioso che bloccava risorse importanti per l’Amat, adesso il Comune, insieme all’azienda, sta lavorando a un nuovo piano industriale che sarà la base per la predisposizione di un contratto di servizio solido e di lungo periodo da sottoporre al Consiglio comunale per la discussione, le eventuali integrazioni e l’approvazione nei tempi stabiliti dal piano di riequilibrio del Comune”.
“Il nuovo contratto di servizio, quindi, avrà una nuova impostazione industriale orientata alla solidità dei conti – dichiarano il sindaco e l’assessore -, al potenziamento del personale e della flotta, all’estensione del servizio alle categorie più fragili e alla mobilità da e per le periferie, e alla efficienza, anche in termini di tempi e modalità di utilizzo, della rete del trasporto pubblico locale”.
“L’efficienza e la solidità di Amat è strategica per l’idea di città di questa amministrazione perché un più efficiente trasporto pubblico locale permette finalmente di rivedere il modello di mobilità della città, rendendolo più equo e più facile da utilizzare, anche migliorando la vita dei lavoratori e delle lavoratrici che sono la spina dorsale di un’azienda”.
Chinnici (Lpp): “Accelerare sul piano industriale”
“Il futuro dell’Amat deve rappresentare una priorità per la nostra città, a tutela del servizio di trasporto pubblico locale e dei lavoratori. Chiediamo all’amministrazione comunale e all’azienda di incrementare gli sforzi per giungere in tempi rapidi alla definizione del piano industriale, a cui fare seguire il nuovo contratto di servizio. Il consiglio comunale saprà farsi trovare pronto per offrire le migliori risposte alla città che merita un servizio efficiente ed economicamente sostenibile”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in consiglio comunale.