Violenza a Palermo, l'assessore Carta: "Il piano del Comune"

Violenza a Palermo, l’assessore Carta: “Il piano del Comune”

Alcune attività già svolte "che saranno ulteriormente potenziate nei prossimi giorni dopo la violenza sessuale sulla giovane donna".
L'INTERVENTO
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PALERMO- “Per quanto attiene alle azioni di polizia amministrativa, stradale e urbana, negli ultimi mesi sono state intensificate le attività della Polizia Municipale in collaborazione con le altre forze dell’ordine e sotto la regia della Prefettura”. Lo dice l’assessore comunale a Palermo Maurizio Carta che elenca alcune attività già svolte “che saranno ulteriormente potenziate nei prossimi giorni dopo la violenza sessuale sulla giovane donna”.

I servizi interforze

Il Comune ha potenziato i servizi settimanali interforze nelle piazze della movida: nell’ultimo anno sono stati effettuati dalla Polizia Municipale in sinergia con le altre forze dell’ordine più di 200 interventi con conseguenti sanzioni e provvedimenti di chiusura degli esercizi non in regola e ha elaborato progetti specifici per aumentare la presenza della Polizia Municipale nelle aree a più alta concentrazione di attività notturne, con particolare attenzione al centro storico e, nei mesi estivi, alle borgate marinare.

Movida e regolamenti

Carta elenca la “regolamentazione comunale della movida per regolare gli orari e i luoghi, attraverso la redazione di un regolamento redatto in collaborazione con la Prefettura e la Questura per individuare le più efficaci modalità di prevenzione, contrasto, controllo e sanzione dei comportamenti tendenti a turbare l’ordine pubblico e il benessere della cittadinanza; il rafforzamento dei presidi di sicurezza negli ospedali cittadini a protezione del prezioso lavoro degli operatori sanitari; le azioni di controllo dinamico delle stazioni ferroviarie e delle aree limitrofe; le azioni di contrasto ad alto impatto dello spaccio di stupefacenti, sia attraverso servizi permanenti o dinamici, sia attraverso azioni di polizia con conseguenti arresti, sia attraverso azioni di prevenzione e ausilio psicologico e sanitario con il contributo economico del Comune di Palermo e la collaborazione dell’Asp.

La videosorveglianza

E ancora “attuazione del Masterplan per la videosorveglianza con in programma, grazie alla SISPI, una immissione di intelligenza artificiale per la prevenzione dei crimini e dei comportamenti illeciti, in modo da aumentare la capacità di previsione, valutazione preventiva, controllo remoto e analisi statistica dei comportamenti della popolazione; azioni di rigenerazione urbana integrata con il controllo del territorio, la sicurezza delle persone, la regolamentazione degli usi commerciali, attraverso interventi pilota su alcune aree che mirano a riprendere il controllo del territorio e la prevenzione del crimine attraverso interventi sulla qualità e sicurezza dello spazio pubblico, anche con il coinvolgimento delle associazioni d’arma, della protezione civile, delle associazioni di categoria e dei comitati civici”.

“Altre azioni, su più campi, anche educativi e socio-assistenziali, dovranno essere messe in campo sia da parte del Comune di Palermo che da parte degli altri attori coinvolti nella sicurezza e qualità della vita a Palermo” conclude Carta.


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