Palermo, i lavoratori della Level On protestano: "Da mesi senza stipendi"

Palermo, i lavoratori della Level On protestano: “Da mesi senza stipendi”

"Aspettiamo risposte sui tempi"
LA VERTENZA
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PALERMO – Presidio dei lavoratori dell’azienda edile Level On, edilizia su corda, sotto la sede di via La Farina, 14. L’iniziativa è stata indetta dalla Fillea Cgil Palermo per protestare contro i ritardi continui nell’erogazione degli stipendi agli operai.

“È una grave situazione, che i lavoratori denunciano da mesi, lamentando anche ritardi importanti nelle retribuzioni dei lavoratori. Malgrado sia stata avviata un’interlocuzione con la dirigenza di Palermo, da Roma non si sono avute risposte e i ritardi permangono. Anche il ritardo di un solo giorno è un gravissimo danno per i bilanci delle famiglie”, denunciano Vincenzo Di Vita e Andrea Manerchia per la Fillea Cgil Palermo.

Dopo le ennesime promesse non mantenute, a fine gennaio era già scattato uno sciopero, durato due giorni. L’azienda in quell’occasione aveva contattato i lavoratori per stringere un accordo secondo il quale i lavoratori ogni 15 del mese avrebbero ricevuto l’acconto e a fine mese il saldo, a fronte di un riconoscimento in più in busta paga per il sacrificio sopportato. Ma i patti alla fine non sono stati rispettati e i ritardi continuano. 

Il presidio è iniziato alle 9.30 di oggi, lunedì 19 febbraio. “Siamo qui con tutti i lavoratori, con fischietti e bandiere, per sancire che la retribuzione e il salario sono sacri in una professione che purtroppo vive di fatica, di rischio e di pericolo, come vediamo drammaticamente in questi giorni. E la dignità dei lavoratori è ciò per cui ci battiamo ogni giorno”, aggiungono Manerchia e Di Vita.  

Preoccupazioni ribadite dagli stessi lavoratori. “Siamo qui per protestare contro il  nostro mancato stipendio – dice uno dei manifestanti -. L’azienda si era prefissata un accordo sindacale ma il 50 per cento atteso dello stipendio di gennaio è ritardato oltre il giorno 15. Protesteremo fino a quando l’azienda non ci darà riscontri certi su quello che vorrà fare per la sede di Palermo”. 

Lo sciopero proseguirà fino a quando non arriverà il saldo della retribuzione di gennaio. “Aspettiamo risposte sui tempi – aggiunge la Fillea Cgil Palermo –. Purtroppo la disponibilità riscontrata a trovare una soluzione si è infranta con le difficoltà che la Level On Group ha a livello nazionale. Sappiamo che ci sono tanti operai licenziati che aspettano retribuzioni e tfr e operai non pagati”.

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