Le assenze hanno inciso tanto, ma probabilmente, contro questa Juventus tantissime squadre oggi si sarebbero arrese. Non c’è stata partita al Barbera, i bianconeri vincono nettamente 2-0 e conquistano la vetta della classifica. Difficile analizzare la prestazione del Palermo; i rosa hanno per larghi tratti difeso, subito la squadra bianconera, pimpante, frizzante e con una fame incredibile che probabilmente la porterà a vincere questo scudetto. Nei rosa è mancato il gioco, ma non la voglia di fare bene, anche se spesso quando gli avversari spingevano sugli esterni, il Palermo dava l’idea di crollare.
La formazione di Mutti ha retto nel primo tempo, poi dopo il gol di Bonucci nella ripresa, ha perso conoscenza, è andata sotto e ha subito anche il raddoppio di Quagliarella. Forse qualcosa in più si poteva fare a centrocampo dove Pirlo è stato assoluto dominatore; Ilicic ha deluso, Miccoli non è mai entrato in partita, Barreto e Della Rocca hanno operato soprattutto per contenere. Brava la Juve ad entrare in gara con il piglio di squadra vincente. Cronaca, recupera Migliaccio e Pisano; formazione confermata con Miccoli e Ilicic in avanti. Nella Juve, Conte si affida al tandem Quagliarella-Vucinic.
I bianconeri partono forte e schiacciano i rosa; ci prova Vidal con una conclusione alta. Tantissimi tifosi bianconeri sugli spalti, il Barbera è quasi tutto pieno, non succedeva da tanto. Al 13′ occasione per Quagliarella che da buona posizione spara a lato, bravo Marchisio a verticalizzare. Dopo un minuto ancora Juve, lancio di Pirlo per Vucinic che anticipa Viviano e per poco non lo fredda. A centrocampo comanda Pirlo, il Palermo subisce la foga bianconera, travolgente in alcune circostanze. I rosa non riescono a ripartire e soprattutto a creare gioco, Miccoli è abbandonato in area juventina e Ilicic non collabora in fase offensiva.
Ripresa. Il copione non cambia, è sempre la formazione di Conte ad essere dominatrice, con il Palermo che spera nelle ripartenze e nelle giocate di Miccoli. Al 55′ però la Juve passa: angolo di Pirlo, Bonucci di testa prende il tempo a Milanovic e palla in rete. Intanto entra Budan al posto di un Acquah sotto tono. I bianconeri arrivano sempre prima dei rosa e allora arriva il raddoppio con un diagonale preciso di Quagliarella, 2-0 e gara chiusa. Entra anche Bacinovic, ma la partita ovviamente è gestita dalla squadra bianconera. Finisce senza più emozioni, i rosa ci hanno provato, ma è andata male.
La classifica
Stasera il posticipo Lazio-Napoli (21.00). Juventus 65 Milan 64 Udinese 51 Lazio 51 Napoli 48 Roma 47 Inter 45 Catania 43 Chievo 42 Siena 39 Palermo 39 Cagliari 38 Atalanta (-6) 37 Bologna 37 Fiorentina 36 Parma 35 Genoa 35 Lecce 31 Novara 25 Cesena 20.