PALERMO – “Samu, non doveva andare così”. Non si danno pace, tra dolore e incredulità, gli amici e i familiari di Samuele Gambino, il ragazzo di vent’anni che sabato sera ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto tra un’auto e una moto in via Pitrè, non lontano dall’aeroporto di Boccadifalco.
Grave il minorenne che viaggiava con Samuele
Un’altra giovane vita spezzata a Palermo, a distanza di sole poche ore dalla tragedia avvenuta a Bagheria, dove è stata trovata morta Simona Cinà, anche lei ventenne. Samuele, che viaggiava in sella a una moto Yamaha 700, abitava a San Martino delle Scale, frazione di Monreale, nel Palermitano. Con lui c’era il diciassettenne P.G, trasportato in condizioni gravissime in ospedale, dove è poi stato sottoposto a un delicatissimo intervento.
“Sembra un incubo”
Mentre si prega per il minorenne, in tanti condividono il proprio dolore per la morte del ragazzo. “Ancora non ci credo, te ne sei andato, non ho parole per descrivere questo dolore. Manchi a tutti Samu”, si legge sui social. Dolore e incredulità per Samuele: “Non si può accettare, la vita è ingiusta”, scrive Eduardo. Alle sue parole si aggiungono decine di messaggi: “Mi manchi tantissimo amico mio”, e ancora: “Samu, avevi una vita davanti, amavi danzare, era un piacere stare in tua compagnia. Accettare questa realtà è durissima, sembra un incubo”.
“Via Pitrè troppo pericolosa”
Lo scontro che si è rivelato fatale per il ventenne, è avvenuto in un tratto ritenuto particolarmente pericoloso dai residenti. Basti pensare che a distanza di sole ventiquattro ore dalla tragedia, un altro incidente si è verificato in via Pitrè. In questo caso sono rimaste coinvolte due auto e nessuno e rimasto ferito, ma l’appello sul fronte della sicurezza si fa più forte
“Alla luce del tragico incidente avvenuto sabato sera, ritengo doveroso ricordare che già nel novembre 2024, supportato dal consigliere circoscrizionale Minnone, avevo formalmente richiesto l’installazione di dispositivi di controllo della velocità (autovelox) lungo quel tratto stradale”, dice il consigliere comunale Antonino Abbate”.
Le segnalazioni dei cittadini
“La richiesta – prosegue – nasceva da numerose segnalazioni dei cittadini e dalla preoccupazione per l’elevata velocità con cui molti veicoli percorrono quotidianamente la strada in questione, già teatro in passato di altri incidenti. L’obiettivo era prevenire tragedie come quella che purtroppo si è verificata in questi giorni”.
“La sicurezza stradale deve essere una priorità – sottolinea . Alla luce dei fatti recenti, rinnovo l’appello affinché le autorità competenti intervengano con urgenza per adottare tutte le misure necessarie a tutelare l’incolumità di residenti, pedoni e automobilisti”.
Intanto a Palermo si è registrato un altro incidente mortale. E’ avvenuto in via Messina Marine, a poca distanza dall’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale Buccheri La Ferla. Una donna, Giuseppa Peri, è stata investita e uccisa da un camion mentre stava attraversando.

