COCCAGLIO (BRESCIA) – Il Palermo 2015/16 scalda i motori in vista della nuova stagione. I nastri di partenza si alzano in quel di Coccaglio, cittadina in provincia di Brescia, dove la squadra guidata da Beppe Iachini ha sostenuto le consuete visite mediche. Tutti presenti, esclusi i giocatori di rientro dagli impegni con le nazionali (Belotti, Quaison e Vazquez), oltre a Gonzalez, attualmente impegnato negli Stati Uniti per la Gold Cup con la sua Costa Rica. Ranghi quasi al completo, dunque, in attesa dei rientri e di qualche tassello da inserire in sede di calciomercato. Di sicuro il Palermo riparte da una base solida e da uno Iachini pronto a ripetere quanto fatto lo scorso anno.
“Si ricomincia il lavoro con la consapevolezza di dover affrontare una stagione difficile, con la voglia di far bene e iniziare col piede giusto”. Giuseppe Iachini non utilizza mezzi termini e mette subito in guardia i suoi ragazzi in vista del prossimo campionato. Una stagione che vedrà il Palermo in lotta non solo per una salvezza agevole, ma anche per migliorare l’undicesimo posto dell’ultimo campionato. Testa bassa e pedalare, sin dalla prima sgambatura a Coccaglio, dove i ragazzi in maglia rosanero hanno dato ufficialmente il via alla nuova stagione.
Venticinque giocatori presenti sui ventinove in rosa, il gruppo con cui si è chiusa la passata stagione più qualche innesto di qualità tra centrocampo e attacco. Gente giovane che porta freschezza alla causa del Palermo, alla quale dovrà aggiungersi qualche altro elemento: “Cerchiamo di avere un mix di giocatori con esperienza e di ragazzi che si affacciano per la prima volta in questo campionato – prosegue Iachini -. Sarà difficile, conosciamo la serie A e dovremo essere anche più bravi dello scorso anno. Tutte le squadre si stanno rinforzando, noi dobbiamo farci trovare pronti all’appuntamento”.
Poco più di un mese in giro tra Austria, Val Camonica e Trentino, per poi rientrare a Palermo in pieno agosto. Un ritiro al fresco, per ricaricare al meglio le batterie: “Si cambia un po’ la temperatura per cercare di arrivare al clima che ci aspetterà a Palermo, vogliamo arrivarci nella maniera migliore”. Nessuna distrazione, però, perché il campionato della riconferma è sempre quello più difficile: “Intanto pensiamo a fare la preparazione giusta, a mettere benzina nel motore in modo di affrontare questo campionato lungo e difficile nella maniera migliore”.
