Questa storia dei volontari della Protezione Civile in Sicilia è diventata un business e una clientela politica: occorrerebbe che qualcuno accendesse un faro. Anche in relazione agli incendi.
La vita perduta degli uomini-vagone | “Ecco chi era il mio amico Totò”
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Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Mi sono cariati i denti.....salamelecchi politici e basta!
vi raccomando fate il verbale per eccesso di velocita' e lasciatelo libero al massimo arresti domiciliari. la galera?!! nooooooooooo assolutamente .
Ricordate i morti tutti sul lavoro quando ce da votare . Ricordateli ai.politici che NON HANNO MAI LAVORATO, ricordatelo ai.politici che non tutelano nessuno tranne che se stessi
Inchino, ossequi, assabinidica... in stile vecchio salotto.
Vito Violante persona meravigliosa, se tutti prendessimo esempio da lui, le cose andrebbero diversamente.
Erano i primi del”900 e le locomotive percorrevano l’America in lungo e in largo. I senza fissa dimora viaggiavano sui vagoni merci per eludere i controlli. Quando il treno rallentava per un lieve dislivello, vi si affiancavano, tendevano la mano e all’interno c’era sempre qualcuno che li aiutava a salire in corsa. Il primo saluto era ” Hallo, boy!”. Nel tempo il saluto si abbrevio’ in “Hobo!” Da qui il denominativo Hobo per indicare i vagabondi di cui alcuni di loro divennero famosi musicisti blues , country, (film Nashville) . Bob Dylan si ispirò alla loro vita scrivendo una canzone dal titolo “Only a Hobo” che vi invito ad ascoltare.
Umanità. Grazie Vito
Grazie, mi domandavo perché non lo vedessi più in via oreto o alla stazione. Rip
Grazie per questa dose di umanità stamattina, ce n’era davvero bisogno. In un mondo in cui nessuno si ferma più ad ascoltare il prossimo.