PALERMO – Nella mattina di martedì 13 giugno, al Velodromo di Palermo, si è tenuto un incontro istituzionale tra il Sindaco del capoluogo siciliano Roberto Lagalla e il Ministro dello Sport Andrea Abodi. Tra i punti nodali dell’incontro la situazione relativa allo stadio “Renzo Barbera”, dello stesso Velodromo e delle strutture sportive della città.
PARLA IL SINDACO LAGALLA
“Il Ministro dello Sport Abodi oggi è a Palermo per rafforzare una collaborazione piena tra il governo Nazionale e la città di Palermo, passando per il governo Regionale rappresentato dall’assessore Amata – ha dichiarato il sindaco Lagalla ai giornalisti presenti -. Tra gli obiettivi vi è la riqualificazione dello stadio, il potenziamento degli impianti sportivi e della condivisione con le Federazioni e le società sportive tanto nella gestione degli impianti quanto dell’utilizzazione extra-scolastica delle palestre delle scuole”.
“Il velodromo è un traguardo che mostriamo al ministro – ha continuato il primo cittadino – e si tratta di lavori sostanzialmente completati. Dovremo definire il miglioramento della volta, per la quale pensiamo ad un efficientamento energetico e alla possibilità di trovare collaborazioni per l’autogenerazione energetica. Sul piano dell’utilizzazione, tanto per eventi quanto per attività sportive, siamo al miglio finale, anche in considerazione dei rapporti che l’assessore Figuccia sta avendo con le Federazioni interessate al velodromo. L’impianto è agibile, dobbiamo immaginare quando lo potremo vedere consegnato alle Federazioni e sono passaggi burocratici che mi spaventano sempre più degli altri. Conto che con la fine dell’estate, finita la stagione dei concerti, potrà essere immesso direttamente nella gestione delle attività sportive”.
IL MINISTRO ABODI
“Ho garantito questo impegno al Sindaco – ha esordito invece il Ministro Abodi – confidando del supporto dell’amministrazione regionale, per lavorare sul miglioramento dei luoghi di sport e fare un passo che renda onore alla celebrazione dell’ingresso dello sport in Costituzione che avverrà tra un mese. La Repubblica deve riconoscere il valore sociale, educativo e di promozione del benessere psico-fisico delle attività sportive in tutte le sue forme, questo ha senso solo se riusciamo a migliorare i luoghi di sport per renderlo di tutti e per tutti. Ho preso questo impegno nei confronti della comunità palermitana e siciliana con l’ulteriore impegno di essere qui sistematicamente, per dare supporto fisicamente agli sforzi che le amministrazioni stanno facendo da quando si sono insediate”.
“Abbiamo avvertito il dovere – continua il Ministro dello Sport – raccogliendo il testimone da chi c’era prima di me, di dare dignità e diritti a chi lavora nell’ambito di sollievo anche dal punto di vista delle semplificazioni per le società e le associazioni sportive dilettantistiche. Lo Stato sarà presente, nella fascia tra i 5.000 e i 15.000 euro non ci sarà impatto fiscale e per i primi cinque anni la contribuzione è sopportata dallo Stato stesso. A volte la preoccupazione è figlia della non conoscenza delle norme, sarà nostra responsabilità farle conoscere per farle apprezzare e farla sostenere a chi deve dare lavoro”.
Abodi ha infine concluso parlando della possibilità che lo stadio di Palermo possa rientrare in gioco per la disputa dei possibili Europei del 2032: “Palermo è già in gioco, la costituzione del comitato inter-istituzionale prevede 10 stadi +1 e tutto quello che sarà previsto per gli stati eleggibili sarà previsto anche, in termini di misure, per lo stadio di Palermo. Il calendario prevederà le partite nei dieci stadi, la cosa prioritaria è quella di contribuire al miglioramento del Barbera. Avere Palermo pronta con uno stadio modernizzato in vista del format dei campionati prevista tra nove anni penso sia una cosa buona. Dovendo scegliere dieci città – conclude Abodi – abbiamo fatto una dolorosa selezione ma abbiamo riconosciuto lo stadio di Palermo tra il novero di quelli che verranno sostenuti a livello finanziario”.
IN VISITA AL BARBERA
Il ministro dello sport Andrea Abodi ha visitato poi lo stadio Renzo Barbera, accompagnato dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Ad accoglierli, il presidente del Palermo Dario Mirri, l’amministratore delegato Giovanni Gardini e Michele Centenaro, advisor del club. Il gruppo si è incontrato sul prato del Barbera e ha poi continuato la visita nello stadio. In alto la foto dell’incontro.