PALERMO – I carabinieri del nucleo operativo del gruppo tutela lavoro di Palermo hanno trovato 4 lavoratori ‘in nero’, 93 irregolari, uno che percepiva il reddito di cittadinanza, in 38 imprese controllate ed elevate sanzioni per 278.333 euro.
È il bilancio dei controlli nell’ultimo mese nei cantieri edili, sia pubblici che privati, nel territorio della provincia. Sono state accertate, inoltre, diverse violazioni sulla sicurezza, l’igiene e la salute sui luoghi di lavoro. Come non aver protetto le pareti del fronte di attacco degli scavi; ponteggio metallico non conforme; la mancanza di parapetti; il pericolo della viabilità in cantiere da parte dei lavoratori, le inesatte procedure rispetto a quanto stabilito dal coordinatore della sicurezza, la mancata formazione e la mancata messa a terra di grosse masse metalliche.
Nove cantieri sono stati sospesi per gravi violazioni in materia di sicurezza, che nella quasi totalità riguardava il rischio di caduta dall’alto e la mancata formazione sui rischi. Sono emerse responsabilità anche da parte di alcuni committenti dei lavori, che avevano omesso di verificare l’idoneità tecnico professionale delle imprese a cui sono stati affidati i lavori.