PALERMO – Mancano poche ore al nuovo anno e Palermo si prepara ad accoglierlo con spettacoli di musica e cabaret, uno in piazza Giulio Cesare, l’altro – nonostante le polemiche con lo Iacp sulla proprietà del terreno – nel quartiere Cep. Due grandi aree, la prima in pieno centro città, la seconda in periferia, che saranno letteralmente blindate. Come ha spiegato il questore di Palermo, Renato Cortese, “l’obiettivo è di trascorrere una serata all’insegna del divertimento, ma anche di garantire la sicurezza dei cittadini”.
E per questo, proprio come era già stato deciso dalla prefettura in occasione del concerto dello scorso anno al Politeama, anche stavolta saranno disposte misure di sicurezza e antiterrorismo. Saranno quindi utilizzati i metal detector, i blocchi di cemento e le transenne e il numero di accessi sarà limitato in entrambe le manifestazioni. “E’ previsto un servizio di ordine pubblico sia all’evento organizzato nei pressi della stazione centrale, che in quello al Cep – ha spiegato Cortese – e tutte le aree circostanti saranno tenute sotto controllo. In occasione dei due concerti sarà effettuato un attento servizio con i metal detector, tutti coloro faranno ingresso saranno sottoposti al controllo”.
I sistemi saranno collocati all’ingresso dei varchi, insieme al conta-persone: eventuali borse saranno passate al setaccio. Ma non finisce qui, perché il dispositivo di sicurezza prevede anche il posizionamento dei blocchi di cemento lungo il perimetro delle zone in cui si svolgeranno i due spettacoli, che potranno essere individuati tramite segnali lampeggianti: ciò eviterà l’ingresso ad eventuali veicoli non autorizzati sulle strade che conducono ai luoghi degli eventi. Come ogni anno, sia in piazza Giulio Cesare che al Cep, saranno presenti le ambulanze e il personale del 118, con medici e soccorritori. Vietata, inoltre, la vendita di bibite all’interno di contenitori di vetro: bicchieri di plastica o di cartone saranno d’obbligo.
“No” ai grossi bagagli, dagli zaiini, ai trolley, alle valigie, così come alle bombolette spray, alle trombe da stadio, fino ovviamente al materiale esplosivo, ai fumogeni e agli oggetti da punta o taglio. Il sindaco Leoluca Orlando ha inoltre firmato un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio. “Un provvedimento per tutelare l’incolumità pubblica e la tranquillità cittadina e salvaguardare anziani, bambini, persone cardiopatiche e animali domestici”, spiegano dal Comune. Non potranno essere sparati, infine, anche mortaretti, petardi, bombette o oggetti simili. I trasgressori rischiano una multa di cinquecento euro.