Tornano i giorni della Palermo-Montecarlo, la regata velica d’altomare che unisce la Sicilia al Principato e rappresenta una sfida sempre nuova per tutti i velisti, dai famosi navigatori agli equipaggi di appassionati.
La tradizionale conferenza stampa della vigilia si è svolta al Circolo della Vela Sicilia e ha avuto come scenario unico e prestigioso Nave Palinuro, il veliero scuola della Marina Militare ormeggiato nelle acque del golfo di Mondello. Una novità che si addice a un’edizione speciale, perché la Palermo-Montecarlo compie vent’anni, un lungo nastro blu collega il 2005, l’anno dell’esordio, con questo agosto 2025.
Venti edizioni con grandi barche e grandi nomi della vela, storie da raccontare, record infranti, tutto sempre con quello spirito speciale che unisce la partenza davanti a Mondello all’arrivo davanti al porto di Montecarlo dopo 500 miglia di navigazione indimenticabili.
Organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club de Monaco e dello Yacht Club Costa Smeralda, la XX Palermo-Montecarlo sfiora il record di iscritti e propone una flotta di 45 barche dai 9,50 ai 30 metri, in rappresentanza di nove nazioni: Italia, presente con 27 equipaggi, Monaco (7), Francia (4), Polonia (2), Austria, Germania, Gran Bretagna, San Marino e Turchia (1).
La Nave Palinuro a Palermo
Per i venti anni della regata, la Palermo-Montecarlo si arricchisce di due novità. La prima riguarda la presenza della nave scuola Palinuro, uno dei velieri storici più iconici dei mari italiani, il brigantino che si affianca all’Amerigo Vespucci nelle attività di addestramento ed è uno dei simboli della nostra marineria.
Grazie alla Marina Militare, Nave Palinuro rimarrà ormeggiata nel golfo di Mondello fino a martedì 19 agosto, quando assisterà alla partenza e seguirà la flotta per le prime miglia del percorso. Poi, il veliero si sposterà al porto di Palermo, dove resterà fino al 21 agosto, accogliendo a bordo i visitatori.

Costruita nel 1931, acquistata dall’Italia nel 1951 e ribattezzata Palinuro in omaggio alla figura mitica del nocchiero che nell’Eneide di Virgilio accompagna Enea, con i suoi i tre alberi, la colorazione dello scafo a strisce nere e bianche e le linee dello scafo, la Nave è inconfondibile da incrociare in mare o osservare in porto: sarà lo scenario indimenticabile della partenza della ventesima edizione.
La Palermo-Montecarlo su Virtual Regatta
L’altra novità è la possibilità di correre la regata con le stesse condizioni meteo, le stesse scelte tattiche e strategiche dei velisti e delle barche “vere”, restando davanti allo schermo di un computer o di uno smartphone. Questo grazie al lancio della versione digitale della Palermo-Montecarlo sulla piattaforma Virtual Regatta, la stessa che propone The Ocean Race, Vendée Globe e le più importanti regate veliche offshore e oceaniche.
La regata virtuale è aperta a tutti e le iscrizioni aperte dal 10 agosto sul sito web di Virtual Regatta, hanno già superato quota 2700 partecipanti. Ci saranno premi per i primi tre classificati nella classifica generale, per i primi tre della Interclub Challenge tra i due circoli organizzatori e per il miglior under 18 classificato. È anche prevista una videoconferenza con il vincitore della classifica generale durante la cerimonia di premiazione a Montecarlo.
I dettagli della Palermo-Montecarlo 2025
Le previsioni meteo fanno immaginare una edizione veloce: alla partenza atteso vento a 10-12 nodi da Est, poi una risalita verso la costa della Sardegna favorita da aria portante da Sud e infine vento da Ovest dopo la Corsica, con raffiche anche oltre i 20 nodi.
Favorito d’obbligo per la Line Honours in tempo reale è il Maxi 100 piedi Black Jack, armatore Remon Vos e skipper Tristan Le Brun, guidone dello Yacht Club de Monaco, vincitore della line honours in tempo reale nel 2024 e detentore del nuovo record ufficiale con 44 ore, 34 minuti e 14 secondi.
La seconda barca più grande è il Mini–Maxi francese Intuition, Reichel-Pugh 69 dell’armatore francese Vincent Beuvry, skipper Yann Delplace, che arriva da Nizza. Tra i più grandi da altre nazioni il VO65 (ex Volvo Ocean Race) austriaco Sisi, skipper Oliver Kobale; il TP52 Blue Moon Arkas dell’armatore turco Bernard Arkas, barca ed equipaggio, guidato dallo skipper Serat Altay.
E ancora lo Swan 56 Azahar dell’armatore francese Hervé Grunig. Da seguire anche il Grand Soleil 48 monegasco Joy, skipper Thierry Leret. Bandiera dello YC Monaco anche per il Comet 45 Gorilla Gang XL dell’armatore italiano Andrea Statari.
Tra le barche italiane occhi puntati sul catamarano foiling Falcon di Matteo Uliassi, skipper Francesco Cerinam, che spera in condizioni meteo adatte a far volare il multiscafo. Da vedere in banchina e seguire in regata anche il Mylius 60 Manticore Circolo Velico Sferracavallo di Franz Baruffaldi Preis, con al timone Ganga Bruni, e il nuovissimo Grand Soleil 52 Race Black Pekoe III di Ernesto Folli.
Si prevede un acceso duello tra barche simili con protagonisti: lo Swan 45 Tengher di Alberto Magnani dello Yacht Club Italiano, che corre la regata in doppio (due sole persone di equipaggio) per difendere le posizioni di testa nella classifica del Campionato Italiano Offshore, la gemella Change Transparent di Andrea Zaoli, il Farr 45 Sagola Lauria di Peppe Fornich che corre con il guidone del Club Canottieri Roggero di Lauria.

