PALERMO – Una vittoria pari ad una boccata d’aria fresca, quella che si respira solo nelle zone nobili della classifica. Il Palermo torna ai tre punti, lo fa in casa (nono risultato utile consecutivo fra le mura amiche), e lo fa matando il blasonato Napoli reduce da cinque vittorie consecutive e sopratutto violando la rete dei partenopei per ben tre volte con Lazaar e Vazquez nella prima frazione e Rigoni nella ripresa. Un Napoli in ombra che nonostante le grandi firme in avanti, Higuain e Callejon su tutti, non trova mai il modo per impensierire Terzi e Andelkovic, centrali inediti per l’assenza di Gonzalez. Tre punti che proiettano gli uomini di Iachini in piena zona Europa League, a un punto dalla Lazio e a due dalla Sampdoria che giocheranno domani, e che conferma ancora una volta lo straordinario talento di Paulo Dybala e Franco Vazquez.
A sorprendere è però il modo in cui Barreto e compagni siano riusciti a mettere alle spalle le voci e i dissapori delle ultime settimane, vedi la diatriba fra Zamparini e Dybala, con una prestazione maiuscola che riesce a ridimensionare la terza forza del campionato. Un Palermo che scopre un nuovo modulo, quel 4-3-2-1che con Rispoli sulla fascia e Quaison a fungere da trequartista con Vazquez dietro al solito folletto Dybala ha totalmente fatto ammattire la retroguardia partenopea. Adesso, con la salvezza ormai distante solo sei lunghezze, è lecito sperare in un proseguio di stagione fatto di prestazioni maiuscole come quella odierna che potrebbe aprire le porte ad incredibili scenari per questo gruppo che non finisce mai di stupire.
La cronaca. Il match si mette in discesa per Rigoni e compagni dopo 14 minuti. Lazaar saggia la disattenzione di rafael e con un sinistro al veleno da 40 metri realizza l’1-0. Il pallone rimbalza davanti al portiere del Napoli e il ‘Barbera’ esulta. Un minuto prima c’era stato il primo squillo, e unico, squillo di tromba dei partenopei con una violenta girata di de Guzman, che aveva saggiato i riflessi di Sorrentino. La risposta degli ospiti al vantaggio rosanero sta tutta in una conclusione poco convinta di Britos dopo un calcio di punizione di Callejon. Al 22′ il ‘Barbera’ si dispera per l’occasione mancata da Bolzoni: l’esterno si presenta solo davanti a Rafael ma chiude troppo il destro e il pallone finisce al lato. Napoli con il pallino del gioco in mano, ma Palermo attento a non concedere nulla alle accelerazioni di Higuain. Grande lavoro di Dybala in copertura. L’argentino strappa applausi a scena aperta in più di una occasione, mentre là dietro lo ‘sconosciuto’ Terzi argina il blasonato Higuain. Un brivido lungo la schiena dei tifosi rosanero al 31′, quando Andelkovic pasticcia in difesa e lascia un comodo tiro a De Guzman, che però non ne approfitta e spreca. Palermo atleticamente al massimo. Tanto pressing e ripartenze per la squadra di Iachini, che al 36′ raddoppia con il settimo sigillo stagionale di Vazquez. Tutto parte da un contropiede di Quaison. Lo svedese si fa venti metri e serve Dybala: difesa del Napoli dormiente, Dybala aspetta Vazquez che di prima, con un piattone, firma il 2-0. Poco prima dell’intervallo l’ultima occasione per il Napoli: l’orologio segna il minuto 39 e una girata violenta di Higuain impegna Sorrentino che si rifugia in angolo.
La ripresa. Nessun cambio nelle due squadre. Il Palermo conferma le belle cose viste nella prima frazione e dopo venti minuti trovano addirittura il gol del 3-0. Dybala si libera con un magia di David Lopez e lancia con un cross pennellato Vazquez, il Mudo con un tocco di testa libera l’accorrente Rigoni che in scivolata supera Rafael. Benitez prova a rimescolare a quel punto le carte inserendo Duvan Zapata al posto di uno spento e nervoso Higuain ae richiamando anche Marek Hamsik.Il dominio rosanero si concretizza al 72′ con un palo colto da Vazquez e deviato da Rafael. L’attacco del Napoli cresce in numero con l’ingresso di Manolo Gabbiadini che in pochi minuti trova il gol della bandiera per gli azzurri all’80’. Dopo quattro minuti di recupero non accade più nulla. Il Palermo chiude sul 3-1 e sogna sempre di più un piazzamento in Europa.
IL TABELLINO
Reti: Lazaar 13′, Vazquez 36′, Rigoni 65′, Gabbiadini 80′.
PALERMO: 70 Sorrentino; 3 Rispoli, 4 Andelkovic, 19 Terzi, 7 Lazaar; 15 Bolzoni, 27 Rigoni, 8 Barreto (Jajalo 85′); 21 Quaison (Chochev 68′), 20 Vazquez (Belotti 77′) ; 9 Dybala. A disp: 1 Ujkani, 5 Milanovic, 10 Joao Silva, 13 Emerson, 14 Della Rocca, 22 Ortiz, 33 Daprelà, 89 Morganella, 96 Bentivegna. All: Giuseppe Iachini.
NAPOLI: 1 Rafael; 11 Maggio, 33 Albiol, 5 Britos, 3 Strinic; 8 Jorginho, 19 David Lopez (Gargano 68′); 7 Callejon, 17 Hamsik (53′ Gabbiadini), 6 De Guzman; 9 Higuain (Zapata 72′). A disp: 45 Andujar, 15 Colombo, 4 Henrique, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam, 88 Inler. All: Rafael Benitez.
ARBITRO: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo).
NOTE Ammoniti: Jorgihno 6′, Rispoli 52′, Rigoni 58′, Higuain 73′, Bolzoni 76′.