PALERMO – Gli incassi del Comune di Palermo sono superiori a quanto preventivato e la giunta Lagalla decide una sforbiciata alle tariffe. Ne beneficeranno gli imprenditori che si rivolgono allo Sportello unico per le attività produttive.
Il provvedimento
La delibera è stata approvata dopo aver esaminato gli introiti semestrali per i diritti di istruttoria e di segreteria che hanno raggiunto la somma di 255 mila euro quando nelle previsioni dovevano essere 70 mila nell’intero anno. Il Comune ha dunque incassato 185 mila euro in più in pochi mesi. Anche in materia di pubblicità, nel primo semestre, è stato accertato un incasso di 738 mila a fronte di una previsione annuale di 842 mila.
La proposta dell’assessore
Per questo motivo la giunta di Palazzo delle Aquile, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, ha deciso di azzerare le tariffe dei diritti di segreteria e di istruttoria per le istanze di cessazione e per le pratiche semplificate e le tariffe dei diritti istruttori per la presentazione delle pratiche di prevenzione incendi. Tutti i pagamenti vengono effettuati attraverso la piattaforma nazionale impresainungiorno.gov.it gestita da Infocamere.