Palermo, scoppia la "grana" stadio | Orlando: "Verificare i conti del club" - Live Sicilia

Palermo, scoppia la “grana” stadio | Orlando: “Verificare i conti del club”

Lo stadio Renzo Barbera di Palermo

Il sindaco ordina ai suoi uffici di controllare la solidità finanziaria della società rosa.

Il futuro rosanero
di
3 min di lettura

PALERMO – E adesso arriva anche la grana “Barbera”. Tra i mille problemi che che la società del Palermo si sta ritrovando a gestire in queste ore, con i timori dei tifosi per il futuro del club, si aggiunge anche il rinnovo della convenzione con il Comune per lo stadio della Favorita. Un impianto che è per l’appunto di proprietà della città, ma da sempre casa dei rosanero grazie a un rapporto tra viale del Fante e piazza Pretoria che è sempre stato sereno.

Da quando è cambiata la proprietà, però, la musica sembra sia cambiata. Il sindaco nei mesi scorsi aveva già lamentato una mancanza di interlocuzione con la compagine inglese che ha acquistato il club, ma adesso Leoluca Orlando alza il tiro e mette nel mirino proprio il Renzo Barbera, la cui convenzione è scaduta da anni con un rinnovo ancora fermo in consiglio comunale. Il Professore, come si legge in una nota ufficiale, “ha dato mandato agli uffici del Patrimonio di avviare ogni opportuna verifica e accertamento volti a fornire al consiglio informazioni puntuali e dettagliate circa la solidità societaria e le garanzie fornite, affinché il principale impianto sportivo cittadino sia tutelato e fruito in modo corretto”.

Insomma, dal momento che la convenzione va rinnovata e che lo stadio è un bene di grande valore, prima di consegnarlo in mano al club per i prossimi anni è meglio vederci chiaro. O quantomeno appurare che la nuova proprietà sia in grado di pagare il canone e di provvedere alla manutenzione di una struttura che ha conosciuto tempi migliori. “Il susseguirsi di notizie incontrollate circa la compagine societaria del Palermo Calcio – continua il sindaco – non può che preoccupare e sollecita la massima attenzione da parte degli organi competenti, prima di tutto la Federazione cui compete la vigilanza sulle società che gestiscono le squadre di calcio di questo livello. Per quanto di nostra competenza, gli Uffici dovranno al più presto riferire affinché il consiglio comunale e l’amministrazione possano valutare ogni utile iniziativa”.

La convenzione, siglata nel 2004, aveva una durata decennale e dal 2014, quindi da cinque anni, si va avanti in attesa del rinnovo. Il canone previsto è di 315 mila euro l’anno, che però sono stati spesso compensati con alcuni interventi di cui si è fatta carico della società. Nel 2015 la giunta ha approvato lo schema della nuova convenzione, ma da allora poco si è mosso: la società e l’amministrazione si sono incontrati più volte, hanno trovato un accordo anche su alcuni crediti pregressi e la vecchia proprietà aveva anche discusso con la commissione Urbanistica alcuni dettagli, come l’uso della tribuna autorità, dell’impianto nei mesi estivi e la gestione degli introiti pubblicitari. Anche se la vicenda, al momento, sembra essersi arenata.

“La delibera della nuova convenzione è stata discussa in commissione Urbanistica alla presenza dei vertici della società – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – E’ una vicenda complessa: da una parte la commissione ha chiesto chiarimenti su alcuni aspetti che vanno rivisti nella nuova convenzione, come la pubblicità, dall’altra emerge l’esigenza di capire meglio come regolare la compensazione del canone con la manutenzione ordinaria. Dobbiamo capire la situazione reale anche sulla base dei dati aggiornati. Ci auguriamo che la società continui a usare l’impianto, non entriamo nel merito delle vicende del Palermo Calcio ma noi siamo chiamati solo a verificare la convenzione”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI