Palermo sommersa dall'acqua, i cittadini: “Presenteremo diffida”

Palermo sommersa dall’acqua, i cittadini: “Presenteremo una diffida”

“È impossibile che la città si allaghi completamente ad ogni pioggia" VIDEO

PALERMO – Dopo un’estate rovente la città di Palermo è messa a dura prova dalle piogge di questi giorni. Le strade del capoluogo siciliano si sono trasformate in veri e propri fiumi. Sono davvero tantissimi i disagi segnalati dai cittadini. Auto bloccate, persone per strada costrette quasi a nuotare per rientrare in casa, un padre che attraversa tenendo il suo piccolo in braccio perché l’acqua gli ha ormai raggiunto le ginocchia.

L’associazione Filis Palermo non ci sta e punta il dito contro l’amministrazione comunale. Il je accuse? Lo stato delle caditoie e dei tombini spesso otturati da immondizia e fogliame che si compatta nelle feritoie impedendo all’acqua di defluire.

“Presenteremo una diffida”

“Presenteremo una diffida e chiederemo al sindaco e all’amministrazione tutta perché non è stata fatta la pulizia delle caditoie e dei tombini”, spiega a LiveSicilia Domenico Camilleri, presidente della Filis Palermo.

“È impossibile che la città si allaghi completamente ad ogni pioggia. Abbiamo assistito a scene davvero impietose. Non si può restare impassibili quando si vede un papà che rischia la vita per attraversare in zona porto col suo piccolo in braccio. È ora di mettere il comune davanti alle proprie responsabilità”.

L’Amap, però, fa chiarezza sugli allagamenti e questi, secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Unico Giovanni Sciortino sono dovuti al mancato completamento dei collettori fognari.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI