'Abusi sessuali e ricatti': maestro di arti marziali condannato

‘Abusi sessuali e ricatti’: maestro di arti marziali condannato

I fatti sono del 2014

PALERMO – Otto anni e mezzo di carcere. È pesante la condanna inflitta a Salvatore Li Gotti, 34 anni, ex maestro di ari marziali. Era imputato tentata estorsione e violenza sessuale nei confronti anche di una sua allieva minorenne che avrebbe baciato e palpeggiato.

I fatti ricostruiti dal pubblico ministero Giorgia Spiri risalgono al 2004. Per adescare le vittime l’imputato avrebbe pubblicato offerte di lavoro come segretaria in palestra su noti portali. Andrea, così diceva di chiamarsi, convocava via webcam le candidate per un colloquio di lavoro.

A quel punto scattava la richiesta di togliersi la maglietta e il conseguente ricatto di diffondere il video qualora le donne non avessero avesse aderito alla richiesta di denaro. “Dammi i soldi e cancello tutto senza mandare niente… fammi una bella ricarica al cellulare… metto i video su Facebook e ti rovino”.

“So di avere sbagliato ma l’ho fatto perché avevo bisogno di lavorare, ho un figlio da mantenere e così mi sono spogliata in chat per quell’uomo”,. disse una vittima in aula.

In un caso, il più grave avrebbe ottenuto prestazioni di tipo sessuale da una sua allieva – baci e toccamenti – durante una trasferta per una competizione sportiva in un paese della provincia di Palermo.


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