Lo skyline di Palermo: i tetti, gli agrumeti, monte Pellegrino. Sarà questo il panorama che molti potranno osservare nel corso della manifestazione “Palermo vista dall’alto”, che si svolgerà da mercoledì 3 a sabato 6 settembre, dalle 19 alle 22,30, al parco di Case Rocca (lo spazio verde in viale del Fante, confinante con il Real parco della Favorita, a pochi metri dallo stadio delle Palme). L’area, diventata negli ultimi mesi punto di ritrovo e relax per sportivi e famiglie, sarà infatti in parte occupata da una coloratissima mongolfiera messa a disposizione a tutti quelli che vorranno parteciparvi: il pallone aerostatico sarà dotato di un cesto capace di ospitare ben quattro persone alla volta, con le quali ascenderà nel cielo fino a un’altezza di 30 metri dal suolo. Così dall’alto gli ospiti, con uno volo ancorato di qualche minuto, potranno godersi l’insolito panorama e fotografare la città da un altro punto di vista. Sempre nello stesso parco sarà, poi, allestita una mostra di fotografie, con scatti di autori di fama internazionale, tra cui Melo Minnella, Luigi Nifosi, Carlo Bellavia, Andrea Cattano, Fabio Sgroi e Antonio Vassallo, ma anche con immagini amatoriali fornite dai navigatori dell’urban-blog Rosalio. Protagonista delle foto sempre la città di Palermo. E alla fine della manifestazione sarà poi pubblicato un catalogo con gli scatti migliori fatti dalla mongolfiera e dal giardino del parco. Mercoledì 3 settembre è prevista l’inaugurazione riservata ai giornalisti, ai fotografi e ai cameraman, e altre personalità istituzionali, mentre il pubblico potrà godere della manifestazione da giovedì a sabato. Chi vorrà salire sulla mongolfiera, dovrà prenotarsi telefonando allo 091.9821886, dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 fino alle 18, o mandando una mail a guglicor@hotmail.com. “Palermo vista dall’alto” è stata organizzata dalla Trinakria Development, e patrocinata dall’assessorato regionale ai Beni culturali, dalla Provincia di Palermo e dal Comune di Palermo. Il prezzo del biglietto per salire in mongolfiera è di 10 euro, ma per motivi di sicurezza è vietato per i bambini al di sotto del metro e cinquanta di altezza.
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