Un finale nervoso, alimentato da decisioni arbitrali discutibili, è ciò che si vede alla piscina comunale di Terrasini “Pietro Giliberti”, dove il TeLiMar Palermo cede per 8-12 alla Rari Nantes Florentia. La partita era valida per la ventunesima giornata del campionato di pallanuoto maschile di Serie A1.
Il Club dell’Addaura non riesce a ripetere la prestazione di Siracusa nel derby con l’Ortigia e, al contrario, parte contratto. Il match si gioca sull’equilibrio, con i gigliati sempre avanti di una rete e i padroni di casa ad agganciarli di volta in volta. L’occasione del sorpasso al termine del secondo periodo non viene sfruttata dagli uomini guidati da Baldineti, che si fanno riprendere prima ancora dell’intervallo lungo. La svolta nell’ultimo quarto, quando la confusione in vasca viene sfruttata al meglio dagli ospiti, capaci di un break di 3 a 0 che spezza le gambe ai palermitani, che mercoledì scenderanno in acqua a Catania nell’altro derby di Sicilia.
Marcello Giliberti, presidente del TeLiMar, a fine gara dice: “Scadente prestazione della squadra, con il solo Andrea Giliberti che ha messo costantemente il cuore. Sconfitta meritatissima contro una Rari Nantes Florentia che ha giocato un’attenta partita, sbagliando praticamente niente. Arbitraggio ottimo per i primi due tempi, per il resto non commentabile. Meritiamo la posizione in classifica che occupiamo”.