CATANIA. “Continua a crescere il movimento politico Rete Comune. È il consigliere di Acicastello, Massimo Papalia, ad ufficializzare la propria adesione al movimento Rete Comune. “Ci sono molti amministratori che non trovano più riferimenti politici e partitici – dichiara Papalia – c’è una notevole distanza tra politica e cittadini e questo perché nei fatti la politica non si sta piu occupando dei problemi reali dei cittadini. Cittadini che oggi assistono esclusivamente ad un valzer di poltrone”. Rete Comune è un movimento in crescita formato esclusivamente da amministratori e cittadini liberi ed autonomi e ostinati a proporre buona politica per i territori”. “Sono 35 oggi gli amministratori aderenti al movimento nella provincia di Catania – dichiara Caputo – uomini e donne che non trovano soddisfazione in nessuna proposta politica e preferiscono autodeterminarsi. Contiamo di essere un focolaio nella provincia di Catania e trovare interlocutori coraggiosi per tentare di salvare una Sicilia che sprofonda e che non ha più credibilità”.
Il consigliere di Aci Castello ha ufficializzato il proprio passaggio. Caputo: "Contiamo di essere un focolaio nella provincia di Catania e trovare interlocutori coraggiosi per tentare di salvare una Sicilia che sprofonda".
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo