Avete voglia di fare un giro a Parigi?
Non potendovi portare di persona vi invitiamo alla presentazione del libro Parigi. Un apprendistato, di Roger Caillois (collana le flâneur / tascabile, traduzione e cura di Roberta Coglitore). Ne parlano insieme alla curatrice l’architetto Andrea Sciascia (Università di Palermo – Facoltà di Architettura) e lo scrittore e giornalista Giorgio Vasta.
Modera il professore Michele Cometa (Università di Palermo – Facoltà di Scienze della Formazione).
Poche città, come Parigi, hanno esercitato, un potere di seduzione così forte nella cultura europea del XIX secolo.
A Parigi e al suo mito Caillois ha dedicato i tre testi che compongono il volume: Piccola guida del XV arrondissement ad uso dei fantasmi, Storia di una metamorfosi e Apprendistato parigino. Quanto emerge da queste pagine non è solo il ritratto di una capitale, dove si incontrano personaggi leggendarie e si assiste alla nascita della modernità, ma è soprattutto una singolare cifra letteraria.
Autentico flâneur, Caillois abbraccia con il suo sguardo Parigi e le sue architetture, e mentre si sofferma sugli edifici insoliti del XV arrondissement (quegli edifici così insoliti da far pensare siano stati concepiti per accogliere fantasmi), su alcuni passaggi della trasformazione urbana e sociale, su manifesti pubblicitari e bateaux-mouches, disegna una città notturna e misconosciuta, in cui reale e sociale, autobiografia e narrazione, si intrecciano in maniera sorprendente.
Un libro-viaggio, un libro che racconta una città che seduce e che incanta, «attraverso una lenta scoperta che arricchisce quasi l’intera esistenza».