PALERMO – I rappresentanti sindacali dei tremila lavoratori della Social Trinacria lasciano i locali della Presidenza della Regione dopo un presidio in Sala Blu di quasi ventiquattr’ore, trovando un punto di contatto con la Regione. Si è svolto infatti oggi ad ora di pranzo l’incontro fra Cgil, Cisl, Uil, Usb, Alba e Cisal e l’assessore regionale al Lavoro Ester Bonafede. L’esponente della giunta Crocetta ha rassicurato le sigle sindacali presenti all’incontro sulla sorte dei 3.200 dipendenti, che hanno tenuto un sit-in durante la giornata a piazza Indipendenza. Gli ex Pip sono stati contrattualizzati a tempo indeterminato negli scorsi anni dalla Social Trinacria, onlus che svolge servizi di vario tipo a Palermo e provincia, operando negli ospedali, nelle scuole ed in vari uffici.
La situazione sembra quindi essersi sbloccata, dopo che i sindacalisti hanno passato tutta la notte nei locali della Presidenza, in Sala Blu. “L’assessore Bonafede – dice Mimmo Russo, consigliere comunale ex Mpa – ha mostrato piena disponibilità a discutere il transito dei lavoratori verso una delle partecipate che fanno riferimento alla Regione”. La principale indiziata sarebbe la società consortile Servizi ausiliari Sicilia. Un’incognita è però il passaggio della Sas all’interno di una nuova partecipata che assorbirà altre società di servizi e sanità, annunciata dalla giunta Crocetta nelle scorse settimane. “Apprezziamo le intenzioni del governo – prosegue Russo -, fiduciosi che quella di ieri sia stata solo un’incomprensione. Aspettiamo ora l’invito per un nuovo tavolo che affronti nel dettaglio il passaggio verso una nuova società che permetta il transito dei lavoratori”. Il prossimo incontro si terrà nel pomeriggio del 25 marzo.