Pastore morto a Erice, il racconto: 'Ero lì, ho vissuto ore d'angoscia' - Live Sicilia

Pastore morto a Erice, il racconto: ‘Ero lì, ho vissuto ore d’angoscia’

Roberta Gatani, nipote di Paolo Borsellino, si trovava sul posto. Il messaggio sui social
LA TRAGEDIA
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E’ il racconto delle ore di angoscia vissute ieri a Pizzolungo, dopo la scoperta di un pastore che ha perso la vita dopo essere caduto un dirupo della montagna di Erice. Un racconto che Roberta Gatani, animatrice del movimento Agende Rosse e nipote di Paolo Borsellino, ha affidato a Facebook. Parole che tradiscono la grande responsabile sensibilità di Roberta e di suo figlio.

Il post

“Che tragedia…La abbiamo vissuta in diretta, perché mi trovavo lì a passeggiare con i cani con mio figlio quando la mamma di questo signore è arrivata dopo una telefonata del figlio che la avvisava di un malore. Ho vissuto con questa donna ore di angoscia sperando fino all’ultimo che potesse farcela. Inutilmente. Un grazie particolare ai paramedici che sono giunti sul posto, ai vigili del fuoco e al soccorso Alpino che fino a notte fonda hanno tentato di recuperare il corpo. Ma un grazie particolare a mio figlio, che viste le difficoltà di tutti loro nel capire come raggiungere il luogo impervio in cui l’incidente era avvenuto, si è caricato subito lo zaino del medico sulle spalle e ha fatto da guida su per la montagna, fino a portarli li, quasi di corsa, sperando di fare in tempo”. Il pastore morto aveva 44 anni. Confermata l’ipotesi che la caduta nel dirupo è stata causata da un malore, poi è sopraggiunta la morte. Ieri a tarda ora è stato recuperato il corpo da parte dei vigili del fuoco, oggi la ricognizione cadaverica da parte del medico legale.

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