Chi era Paul Baccaglini: da Iena a presidente del Palermo

Chi era Paul Baccaglini: da inviato de ‘Le Iene’ a presidente del Palermo

Emblematico il suo tatuaggio con il logo del club rosanero
IL PERSONAGGIO
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È stato ritrovato senza vita a casa sua il 9 settembre 2025 Paul Baccaglini, 41 anni, ex inviato del programma Le Iene e protagonista di una breve, intensa avventura come presidente del Palermo nel 2017. La notizia ha colpito profondamente i mondi della televisione, del calcio e dello spettacolo.

Era originario di Chicago, nato lì il 31 gennaio 1984 da padre americano e madre italiana, ma ha trascorso gran parte della sua infanzia tra Pittsburgh e Padova, dove ha studiato e costruito il suo percorso tra sport, media e finanza. In gioventù giocava a basket, arrivando a scendere in campo perfino in Serie B.

Poi la svolta della sua carriera: prima con la radio, su Radio Padova e RTL 102.5, e in seguito con la televisione, con MTV e soprattutto come volto distintivo de Le Iene su Italia 1. Il suo stile ironico e disinvolto lo rese un inviato memorabile, capace di catturare l’attenzione. Baccaglini è stato legato sentimentalmente dal 2010 al 2018 alla modella Thais Souza Wiggers.

Baccaglini e il Palermo (tatuato addosso)

Nel 2017 il passaggio più sorprendente che lo introdusse nel mondo dello sport. Fu presentato da Maurizio Zamparini come nuovo presidente del Palermo calcio, in quella che sembrava una svolta epocale per i rosanero.

Tra annunci ambiziosi e novità rilevanti (nuovo stadio e centro sportivo), la trattativa per l’acquisizione però non decollò mai. L’ex patron friulano rifiutò l’offerta per carenza di garanzie economiche e il 4 luglio del 2017 Baccaglini si dimise dal ruolo.

Baccaglini mostra il tatuaggio del Palermo

Emblematico il tatuaggio che decise di fare vicino al cuore con uno storico logo del Palermo. Durante una notte, infatti, a Baccaglini hanno fatto visita i suoi ex colleghi de Le Iene, che lo hanno convinto a farsi sul momento un tatuaggio per dimostrare il suo amore per il Palermo. Tattoo mostrato in seguito proprio in conferenza stampa.

Nei mesi seguenti alla dimissione, cercò di rilanciarsi come trader e imprenditore finanziario. Ha fondato la società come Integritas Capital, cercando di costruire una nuova carriera lontano dai riflettori televisivi. Poche ore fa la tragica fine: martedì 9 settembre 2025 è stato trovato morto nella sua abitazione dalla compagna.

Il cordoglio dei tifosi del Palermo

La prematura scomparsa di Baccaglini ha coinvolto tanti tifosi del Palermo. “Da tifoso del Palermo ho ancora gli incubi ripensando a quel periodo, comunque dispiace. Secondo me la causa del suo suicidio è dovuta alla sua attività, chiaramente gli inquirenti dovranno lavorarci sopra per fare luce”, scrive Manlio su Facebook. “Non ci sono parole… Dispiace tantissimo… Ciao Paul… Sentite condoglianze alla famiglia…”, si legge ancora sui social.

Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato, commenta così la scomparsa di Baccaglini su Facebook: “Ho appreso con grande dispiacere la notizia dell’improvvisa morte di Paul Baccaglini. Avevo conosciuto Paul a Padova, dove ha vissuto molti anni, proprio come me. A lui mi lega un aneddoto che ricordo ancora oggi con piacere”.

“Quando nel 2017 era impegnato nella trattativa con Zamparini per rilevare il Palermo e la carica di presidente, mi chiese dei consigli su chi avrebbe dovuto prendere come DS. Un giorno, dal nulla, nella sua lucida follia, mi lasciò interdetto, chiedendomi: “Ascolta Gianluca, ma se lo facessi tu il direttore sportivo? Conosceva la mia passione per questa professione e magari aveva percepito che un giorno avrei anche voluto provarci! Se mai succederà…il mio pensiero tornerà subito a te caro Paul! Adesso riposa in pace”, conclude Di Marzio.


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