PALERMO – Entro 48 ore si azzera tutto. E si riparte. Questa, almeno, è l’intenzione che sembra emersa da una serie fitta di incontri oggi a Roma, a margine della direzione nazionale del Pd. Azzeramento. Questa la parola d’ordine sorta dai colloqui tra i leader del Partito democratico e il presidente della Regione Rosario Crocetta, come anticipato stamattina da Livesicilia.
Il primo incontro ha visto protagonisti il segretario regionale Fausto Raciti, il deputato nazionale Davide Faraone, il vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini e il presidente del partito, Matteo Orfini. In quella sede, si sarebbe deciso di rinsaldare anche in Sicilia il patto tra le diverse anime dei democratici. E l’unica strada possibile è subito apparsa quella: azzeramento, appunto.
Così, Davide Faraone e Fausto Raciti hanno successivamente incontrato Rosario Crocetta. Un incontro pare chiarificatore. Il governatore per la prima volta si sarebbe detto pronto a ripartire da zero. Una “intesa” che passerebbe anche dall’azzeramento delle cariche istituzionali all’Ars del partito. Quarantotto ore. Questo il termine ultimo. La data di scadenza del nuovo “patto” romano. Ore che saranno piene di nuovi incontri e faccia a faccia, anche con gli altri esponenti della coalizione che sostiene Rosario Crocetta.