ROMA– Rottura prima del Consiglio nazionale o clamorosa resa dei conti
in pubblico. Come quella del 22 aprile 2010 tra Berlusconi e
Fini davanti alla direzione del Pdl. E’ il bivio davanti al
quale si trovano i due tronconi del partito di Berlusconi a
quattro giorni dall’appuntamento con il parlamentino azzurro.
‘Mancano le condizioni per un dibattito sereno – dice l’ex
capogruppo Cicchitto, ora tra i leader della corrente
‘alfaniana’, che tuttavia rifiuta paragoni con lo scontro con
Fini – in questo clima di scontro, siamo pronti a non
partecipare al Cn’.
Sempre più ampia la lacerazione all'Interno del Pdl. Le ore della passata unità ormai sono quasi un ricordo.
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