PALERMO – Un avvio fra le polemiche quello della pedonalizzazione del litorale di Mondello. Parte domani, infatti, una fase “test” di due settimane che però non va giù ad alcuni residenti e commercianti, oltre a gran parte dei membri della Settima circoscrizione, che qualche giorno fa si sono riuniti in assemblea minacciando barricate.
Quello che partirà domani sarà solo il primo di un piano di interventi più ampio sulla vivibilità dell’intera borgata marinara, “unendo l’obiettivo – fanno sapere il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità Tullio Giuffré – di favorire la fruizione e la valorizzazione del litorale con quello della vivibilità complessiva della borgata e del suo rilancio in chiave turistica”. Un test, quindi, condotto in un periodo di “medio affollamento” della borgata che mira “a valutare in modo opportuno quali sono le soluzioni migliori per la viabilità”.
Ma se l’amministrazione ha annunciato che la prima verifica con associazioni, residenti, commercianti e con la circoscrizione, arriverà tra due settimane, la critica verso il Comune riguarda proprio la diffusione della notizia del provvedimento “a mezzo stampa”. Un confronto assente secondo Eduardo De Filippis, consigliere Fli della settima circoscrizione che accusa l’assessore Tullio Giuffrè di continuare “a evitare qualsiasi forma di dialogo con la circoscrizione e con residenti e commercianti della borgata marinara”.
Una pedonalizzazione ritenuta “dannosa e inefficace” da De Filippis: “E’ sintomatico – ha aggiunto – che 14 consiglieri di circoscrizione su 15 la pensino allo stesso modo, idem la maggior parte di commercianti e residenti di Valdesi e Mondello”. In attesa del confronto con l’assessore “monitorerò costantemente la situazione – ha annunciato il consigliere Fli – e, dati alla mano, valuteremo quali saranno le soluzioni migliori per Mondello. Sperando di essere quantomeno ascoltato”.
