CATANIA – Arrestato dalla Polizia a Catania per pedopornografia, l’accusa è di detenzione di materiale pedopornografico, un 33enne. Indagine condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia postale di Catania.
Pedopornografia, il 33enne arrestato
Le attività investigative sono partite dalle segnalazioni di presunti incontri sessuali tra minorenni e adulti tramite una piattaforma online. Gli accertamenti delegati dalla procura di Catania al personale del Cosc, hanno permesso di individuare tre uomini, due residenti a Catania e uno in provincia di Ragusa, che avevano avuto incontri a pagamento con minori.
Emessi nei loro confronti i decreti di perquisizione personale e informatica per il reato di prostituzione minorile.
Individuati su diversi dispositivi informatici di uno degli indagati della provincia etnea, numerosissimi video e immagini con minori vittime di abusi sessuali e si è proceduto nei suoi confronti all’arresto in flagranza. È stato posto ai domiciliari.
Allerta massima
Resta alta l’attenzione del Comparto etneo su un fenomeno dilagante come quello della pedopornografia, Solo nello scorso mese di giugno, l’operazione a largo raggio che ha interessato il territorio nazionale e che ha avuto come campo di battaglia il contrasto alla pedopornografia on line. Nove in tutto gli arresti in flagranza eseguiti dalla Polizia per un’inchiesta coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania.
Indagine portata a termine dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Catania. Il riscontro ha portato ad indagare 26 persone in tutta Italia. Per loro, l’accusa è di “detenzione e divulgazione di materiale pedoporpornografico, sottoposte a perquisizioni personali ed informatiche”.