CATANIA – Non ci sta il consigliere Pellegrino. Come annunciato, l’esponente del Consiglio comunale, il cui nome compare nella relazione della Commissione regionale antimafia, presieduta da Nello Musumeci, ha deciso di passare alle vie legali, Di seguito, la nota con cui annuncia le intenzioni.
“Con riferimento alle notizie di stampa che,sulla base di presunte affermazioni recate da una relazione della commissione regionale antimafia, mi attribuiscono ruoli che non mi appartengono e formulano insinuazioni gratuite nei miei confronti, comunico la mia decisione dì rivolgermi alla autorità giudiziaria perché persegua ogni denigrazione consumata a mio carico ed esamini anche gli atti della commissione antimafia onde accertare, ove quanto pubblicato corrisponde al vero, se essa fosse autorizzata,sulla base di informazione distorte e/o atti incompleti, ad esprimere valutazioni critiche su mio conto ovvero se esse non rivelino gli estremi della falsità o del l’abuso.mi riservo previo concerto con i miei legali di indire una conferenza stampa al più presto in riguardo”.
Pellegrino ha deciso di difendersi, però, anche sul piano politico, organizzando una conferenza stampa per il prossimo 22 gennaio, nel pomeriggio, a Palazzo degli Elefanti. Saranno presenti i legali indicati dallo stesso Pellegrino, l’avvocato Giuseppe Rapisarda, del foro di Catania e Giancarlo Taormina, del foro di Roma.
