CATANIA – Due escursionisti sono caduti nel canalone ghiacciato della Valle del Bove, un terzo è fermo a metà percorso. L’incidente è avvenuto a quota 2.550 metri circa, in localita’ Piano del Lago, a poche centinaia di metri di dislivello dall’eruzione in corso. Gli escursionisti avevano raggiunto la zona con le ciaspole, o racchette di neve. i due ragazzi e la giovane si erano recati sulla montagna con le ciaspole per ammirare l’eruzione in corso, quando per cause ancora da accertare sono scivolati. Da una prima ricostruzione sembra che prima sia caduta la ragazza e gli altri due abbiano perso l’equilibrio mentre cercavano di aiutarla.
Fortunatamente si è accorto di tutto un maestro di sci che ha lanciato l’allarme. Immediati l’intervento delle squadre del Soccorso alpino con il supporto della Guardia di Finanza che sono presenti al Rifugio Sapienza. Intorno alle 13 già i soccorittori erano riusciti a raggiungere i due ragazzi finiti a valle che a parte qualche graffio sono in buone condizioni di salute. Intorno alle 15.30 gli escursionisti erano stati tratti in salvo grazie all’esperienza dei volontari e dei militari, le operazioni sono state difficili per le cattive condizioni meteo.
La testimonianza su facebook di Dario Teri, il maestro di sci e responsabile di Etnasci.it che ha lanciato l’allarme: “Poche ore fa alle 12,30 circa da Pian del Lago mentre osservavo il panorama Catania (mozzafiato come sempre) casualmente un km più giù ho visto scivolare qualcuno in valle del bove e una persona che dopo pochi minuti la rincorreva. Un’altra sembrava ferma sulla cresta della Montagnola. Mi è raggelato il sangue pensando a chi in quel punto in passato, anche tra miei conoscenti, vi ha perso la vita. Evidentemente stavano facendo il tristemente noto traverso della Montagnola, dove anche noi sciatori più esperti sappiamo è meglio non andare in certi periodi a causa del ghiaccio. . Ho chiamato pertanto subito i soccorsi e sono sceso prima possibile ad andare a individuare i due dentro il canalone della riina. Sono riuscito 200 mt più in basso a vedere uno dei due arroccato su un dicco, salvo ma bloccato li, dato che tutto il manto oggi era una lastra di ghiaccio. Questo mi ha riferito che la ragazza invece era scivolata più in basso verso valle. Al momento una decina di soccorritori, con nebbia e nevischio , stanno intervenendo con corde, piccozze e ramponi per salvare i due ma sembrerebbe dalle prime voci che la ragazza scivolata sia cosciente. Dal racconto del 3* ragazzo si è compreso che si era tolta le ciaspole proprio sul traverso. Speriamo che alla fine tutto si concluda per il meglio”.