TRAPANI – Il Trapani torna a marciare in vista dell’impegno contro il Varese, in programma sabato al “Provinciale”. Una gara da non fallire, per allontanare la zona a rischio della classifica. Un vero e proprio scontro salvezza, in cui anche il pubblico è chiamato a fare la propria parte.
Dopo il momento difficile a cavallo tra la fine del girone d’andata e l’inizio del ritorno, i granata sono tornati a macinare punti in virtù dei pareggi conquistati contro Carpi e Virtus Entella. Segnali positivi che adesso bisogna cercare di valorizzare provando a ottenere l’intera posta contro i lombardi.
Ne è conscio anche Romano Perticone, protagonista della conferenza d’inizio settimana: “Nelle ultime due partite abbiamo dato un segnale, il Trapani c’è e non è disposto a fare da vittima sacrificale. Sinceramente non so cosa sia successo prima, né cosa sia cambiato, ad ogni modo dobbiamo continuare su questa strada cercando di curare la fase difensiva in maniera efficace”.
“La gara con il Varese – prosegue l’ex difensore dell’Empoli – non è ancora uno spareggio salvezza ma rappresenta comunque un match importantissimo. Non ho trovato particolari difficoltà ad adattarmi al 4-4-2, anche perché in Toscana mi allenavo da terzino destro. Ho patito un po’ a livello fisico, considerando che non giocavo da qualche mese. A Trapani mi sto trovando piuttosto bene, ambientarsi è stato piuttosto semplice”.
