CATANIA. Il coordinatore regionale siciliano del Nuovo Cdu, Emanuele Pezzino:
“Ciò che emerge dalla relazione presentata dalla Commissione Antimafia regionale sul Comune di Catania evidenzia ancor di più, e senza stupire, la crisi culturale e morale che infetta oggi la nostra società e che sfocia nell’inevitabile affermazione di una larga parte di classe politica, incapace di ascoltare e affrontare i veri problemi che assillano i cittadini. Una classe politica che è ben più attenta, invece, ad esercitare un meccanismo di scelte non improntate a rigorosi principi morali e di competenza, che spesso sfociano in fatti negativi contrari alla finalità dell’esercizio di una buona politica. Alla luce dello stato obiettivamente triste e imbarazzante che emerge da questa vicenda, e senza farsi troppo condizionare dalla classica strumentalizzazione di turno a fini elettorali messa già in campo dai soliti populisti di professione, spetta soprattutto alla base, ai cittadini, se non si vuole essere corresponsabili, oltre all’indignazione diffusa, prendere coscienza reale della crisi morale e dei valori in atto ed esercitare l’individuazione attenta e alcune volte, ammettiamolo, anche non di comodo, di una classe dirigente davvero competente, preparata e al di sopra di ogni sospetto. Ciò, affinché si agisca finalmente ad un cambiamento radicale della nostra società e si sconfigga, soprattutto in alcune realtà del nostro Paese, quella piaga culturale che trasforma l’infiltrazione criminale in sistema”.