Un altro fine settimana impegnativo nella località montana di Piano Battaglia affollata di gitanti anche per la riapertura degli impianti di risalita con 16 interventi del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, di cui 3 per incidenti provocati da “slittini pirata”. Lo scorso week end gli incidenti erano stati 14, di cui 5 per gitanti travolti da slittini o “palette”, quello precedente 31, di cui 5 provocati dagli slittini fuori controllo.
Gli interventi sono stati portati a termine dalle squadre del Soccorso alpino e speleologico siciliano in servizio sul pianoro grazie alla convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo per garantire l’assistenza e il soccorso nel comprensorio nei fine settimana durante il periodo di innevamento con il supporto della guardia medica dell’Asp di Palermo e del 118.
Presenti anche i Carabinieri e il corpo Forestale della Regione Siciliana. In servizio, grazie alla convenzione stipulata dai Comuni di Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Isnello e Collesano, anche un’ambulanza della Croce Rossa di Campofelice di Roccella.
L’incidente più grave ha avuto come vittima oggi un sedicenne di Licata che è stato travolto da uno slittino riportando traumi al torace, alla cervicale e ad una caviglia. Stessa sorte toccata ad una diciassettenne di Ficarazzi (Palermo) che ha riportato un trauma alla caviglia e ad una diciannovenne palermitana (trauma a gomito). Soccorsa anche una ventitreenne palermitana che ha riportato un trauma all’occhio dopo essere stata colpita da una palla di neve. A parte due persone colte da malore, tutti gli altri interventi hanno riguardato cadute autonome avvenute con gli slittini o le “palette”.
Due tecnici del Sass in servizio nella località montana sono anche intervenuti in tarda mattinata nella zona di Piano Cervi per prelevare un alcamese di 68 anni che era stato colto da un malore mentre era in escursione con le ciaspole insieme ad un gruppo. E’ stato raggiunto a piedi, caricato su una barella sked adatta al trasporto su terreni innevati e trasferito sulla strada provinciale dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118.
Ieri, invece, un solo intervento a Piano Battaglia per una bambina di 9 anni di Vittoria che ha riportato un trauma spinale battendo la schiena dopo essere caduta mentre scivolava con lo slittino.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del #NUE112, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).