"Picciotti, ne sta debellando" | PILLOLE DALL'ARS - Live Sicilia

“Picciotti, ne sta debellando” | PILLOLE DALL’ARS

Antonio Malafarina

La cronaca di quello che è successo oggi all'Ars, nelle parole dei protagonisti.

Pensieri e parole
di
2 min di lettura

PALERMO – Cronaca surreale di una giornata storica a prescindere. Parole in libertà in una Sala d’Ercole dove aleggiava il fantasma del mitico Salvatore Sciangula che ai deputati voleva imporre l’Accademia del Congiuntivo. Qui s’è andato oltre, eccome. Autogol e strafalcioni, istruzioni per l’uso.

– “Certo, gli assessori non saranno delle cime”. Il buon Malafarina dimentica per qualche istante che sta parlando a favore del governo.

– “Io sono abituato a sentire le persone, anche negli interrogatori”. Ancora Malafarina che questa volta non dimentica il suo passato inquisitorio.

– “Lo spirito della democrazia cristiana, ops, scusate volevo dire solo democrazia”. Il lapsus, per nulla freudiano, dell’onorevole Di Mauro.

– “Bianchi ce lo ha mandato il cielo”. Un Dipasquale che non nasconde la sua moderata soddisfazione per l’opera dell’assessore al Bilancio.

– “Non voglio fare il nome del parlamentare che me lo ha detto per non fare pubblicitaà occulta”. Il misterioso endorsement dell’onorevole Fontana.

– “Ma vi pare giusto che il giornalista Fazio guadagna 5 milioni all’anno?”. Il deputato Lentini dimostra di aver capito subito il tema del dibattito.

– “Crocetta ne sta debellando, ne sta debellando, picciotti!”. Ancora Lentini rivolgendosi in maniera istituzionale ai colleghi parlamentari.

– “I defribillatori sono importanti, a esempio, assessore Borsellino, a esempio presidente, sono importanti sulle spiagge d’estate. E ancora aspettiamo i defribillatori”. Lentini in pieno delirio d’onnipotenza traccia le linee guida dell’azione di rilancio del governo.

– “Mi auguro mai, mi auguro mai, conteremo i morti, vediamo, già abbiamo cominciato, vediamo, speriamo. Se tutti andiamo a chiedere in maniera insignificante, quindi lavoriamo insieme e se qualcuno pensa che la colpa è sempre degli altri, sarà perseguitato, la maledizione arriverà, quella divina”. Peccato che siano le ultime lucide parole dell’intervento storico dell’onorevole Lentini.

-“La rivisitazione della spesa farmaceuta, farmacetica, vabbe’”. Vabbè, onorevole Sorbello abbiamo capito.

– “Bastaaaaa con le giunte itineranti in giro per le province che costano decine di milioni di europoo, bastaaaaaaa!”. Il deputato Assenza magari un tantino esagera.

– “I pirtusa si virunu a’ squagghiata ra nivi”. L’onorevole Figuccia (solo per i siciliani con esperienza e corso di formazione sui proverbi locali).

– “Non mi strapperei le lacrime”. Rosario Crocetta, gran finale.

 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI