“Per la cancelliera Angela Merkel e il governo tedesco vale l’accordo in vigore preso da Atene con Ue, Fmi e Bce”. Lo ha detto ieri il portavoce della Merkel, Steffen Seibert, dopo che – secondo il Financial Times – la Grecia sarebbe intenzionata a chiedere una dilazione di due anni, al 2016, per il rispetto dei propri impegni. Secondo Seibert, nessuna decisione potrà essere presa fino a che la Troika non avrà concluso, a settembre, l’esame sullo stato delle riforme di Atene.
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