I pronto soccorsi a Palermo sono la rappresentazione del quarto mondo ( già erano da terzo mondo prima ) una vergogna per chi ha la sfortuna di andarci a finire, una cosa al di fuori di un Paese che si reputa civile ed europeo! Non se ne salva nessuno di tutti i P.S. a Palermo e provincia! Due cose dobbiamo cercare di evitare in questa ( per chi ci vive ) città: di avere a che fare con la "giustizia" e con gli ospedali pubblici!
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tamajo tenitillo tu; noi possiamo anche farne a meno!
Ma no?!Ma vero mi dice? uno scandalo....ma guarda...... e che cadi dal pero schifani???Ma se la sanità è ridotta così di chi è la colpa? Dei medici??? dei direttori santtari??? O della politica che anzichè organizzare le risorise proprio pere la sanità si fa gli affari suoi??? Crocetta...... e dopo crocetta chi c'è stato? Non c'era l'amico tuo Nullo???Ma davvero vuoi continuare a prebderci in giro????
"... Non ci vengano a dare lezioni di moralità politica certe persone che, con Crocetta, hanno portato la Sicilia in disavanzo di 8 miliardi e mezzo”, conclude Schifani." BRAVISSIMO!
Diritto solito il mafioso mangia anche a sbafo .
Concordo in pieno con il dott. Trizzino, che con questa lettera conferma che all’interno del Movimento ci sono persone equilibrate ed intellettualmente oneste, che col ragionamento e l’obiettività tentano di evitare le risse da stadio che ultimamente caratterizzano la politica, fondata solo sui pregiudizi e sulle prese di posizione talvolta ridicole e assurde, come quelle dei sindaci che esortano alla disobbedienza civile, quanto di più diseducativo ed illegale
Egr. Dott. TRIZZINO la verita’ e’ che si sta orientando il tutto in uno scontro politico- demagogico pro e contro,non in una accoglienza nel rispetto di diritti e doveri per l’essere umano.
Il M5s difende i diritti degli italiani……………..che aspettano il reddito di cittadinanza…..
Letta questa lettera ho finalmente una certezza: i nuovi democristiani sono i grillini.
La polemica di questi anni (mica di questi giorni) riguarda la visione di futuro: è evidente che ce ne sono due – tutte e due legittime – diverse tra loro. Poi c’è un piede avanti e uno dietro, due piedi in una scarpa, millepiedi, ecc. …
Il Papa, che secondo i Salviniani e i Grillini è un miscredente, dice: meglio atei che credenti ipocriti. Ecco, appunto.
Difendete chi?
Sinora avete creato nemici, sinora avete alimentato un italiano contro l’altro.
Deputato,la invito a leggersi la costituzione,nello specifico gli articoli 3 e 10 cosiddetti principi fondamentali,immodificabili e inabbrogabili.A cui tutte le disposizioni di legge sovraniste o meno devono conformarsi
Articolo 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Articolo 10
L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici
D’accordo sul difendere gli italiani, ma esiste anche una Costituzione da rispettare e sulla quale chi ci governa ha giurato. Aspettiamo la sentenza del giudice. Il nostro è uno stato di diritto.
??? Ma la democrazia cristiana non si era estinta? Oggi sentire parlare così un rappresentante M5S mi fa pentire seriamente del mio ultimo voto!
Concordo, peccato solamente che scompariranno alle prossime elezioni politiche fagocitati dal ministro della propaganda Matteo Salvini e dal suo partito nazionale leghista…..
“È vero, l’attuale compagine governativa ha la paternità di una legge molto discussa, come quella sul Decreto Sicurezza, sulla quale sono emerse talune perplessità e dubbi. Ma va ricordato che l’estensione di una legge se, da un lato, costituisce il punto di arrivo di un processo a volte lungo e faticoso di un dibattito democratico dai toni a volte molto accesi, dall’altro costituisce il punto di partenza per un confronto che deve certamente continuare, in un perfezionamento continuo, in una perenne revisione dei contenuti e delle forme della stessa legge. È stato così per un numero smisurato di passaggi legislativi nella storia della nostra democrazia ed è questo il nucleo centrale della stessa democrazia costituzionale.”
Scusi dott. Trizzino, ma non le pare che invece di scrivere quella lunga e tortuosa lettera, da cui ho tratto la citazione, sarebbe stato meglio dire che il Decreto Sicurezza è una legge sbagliata? Le ricordo che il nucleo centrale della democrazia costituzionale non è fare leggi sbagliate per poi, piano piano, correggerle e farle diventare buone leggi. La perenne revisione dei contenuti è sintomo di improvvisazione e assenza di principi che ispirano l’azione politica.
..Orlando, il Prof. Luca Orlando Cascio è un politico di grande esperienza.
…..ha capito che questa aggregazione ha ormai i mesi contati, ed ecco che Orlando ritorna sullo scenario politico nazionale da vero protagonista.
D’altronde non è così difficile, basta spararla grossa, saperla sparare grossa, ed ecco che il consenso arriva alle stelle.
Salvin e di maio in campagna elettorale facevano a gara a chi sparava la balla più grossa, e hanno monetizzato con consensi stratosferici. vedasi immigrati e redditoto di città…..
Ora Orlando, non è di meno, vedrete che anche lui avrà un aumento di consenso inimmaginabile.
Io tra saalvini-dimaio e orlando comunque sto con Luca, ……………………….quando meno non è ipocrita.
ho votato i 5 stelle in passato perché davano l’idea di un movimento vicino ai deboli e agli ultimi, non agli “italiani”. Profonda delusione.
Forse sig. trizzino farebbe bene a leggersi tutte le titubanze espresse dal Presidente della Repubblica su questo decreto (che ricordo non è Legge ma un provvedimento di urgenza).
Purtroppo anche io ho votato 5s mai mi sarei aspettato di ritrovarmi Salvini al Governo.
I 5 stelle palermitani abbiano il coraggio di schierarsi e dire la loro liberamente: a favore o contro il decreto Salvini?!?
“Decreto Sicurezza che per certi versi perpetua, con riferimento ai migranti in attesa di regolarizzazione, la propria posizione rispetto alla disciplina previgente.”
Cioé era così già prima? Oppure il Decreto ha introdotto una novità? E questa novità la condivide o no? Personalmente non ho capito la sua posizione sul punto
non votero mai piu 5 stelle ,marionette nelle mani di Salvini
Dopo questa pappardella, mi piacerebbe rivolgere al deputato Trizzino una domanda semplice semplice: “E dunque?”
Abbiamo bisogno, in tempi tanto complessi, di professionisti del blablabla?
Anch’io sono deluso, ho votato i 5 stelle perché pensavo difendessero gli immigrati, ma mi sbagliavo, difendono gli italiani.
La prossima volta voterò convitamente pd
Premesso che ancora oggi dopo 30 anni vengono riesumate a sproposito accostamenti a vecchie ideologie di partito che come fantasmi del passato alcuni riescono a far rivivere mediante stereotipi avvicinandoli a frasi, pensieri e comportamenti. E’ il caso dell’ accostamento “democriistiano” di un commentatore a quanto espresso dal dott. Giorgio Trizzino, che per i suoi trascorsi, per la sua umanità e anche per il suo percorso professionale, non ha bisogno di grande presentazione o di squilli di tromba. Penso, che il suo pensiero sia chiaro e non lasci dubbi sulla libertà che accompagna il suo intervento considerando la necessità da una parte di attenzionare tutto quello che ipocritamente ci scandalizza dell’ altra umanità, dall’ altra parte di adempiere come uomini delle istituzioni a quanto stabilito dalle leggi dello stato lasciando in un secondo tempo ad altri organi quali la suprema corte il compito di verificarne la costituzionalità. Così si evitano scontri istituzionali e sospetti dei soliti interessi di bottega. Non tralascerei comunque lo spettacolo miserevole offerto dalle istituzioni europee in merito alle navi ONG con il loro carico di umanità disperata vagante nel mediterraneo in balia dei flutti e con il rifiuto ad attraccare ad un qualsiasi porto di un qualsiasi paese europeo. E’ il caso allora di chiedersi come mai la grande umanità e la solidarietà espressa a parole dai paesi UE viene meno quando vengono meno i porti italiani? Paolo Caruso (Palermo)
Secondo l’ultimo rapporto dell’Istat sulla povertà, pubblicato il 26 giugno 2018, “si stimano in povertà assoluta 1 milione e 778mila famiglie residenti in cui vivono 5 milioni e 58mila individui”.C’è un “però” grande quanto una casa e il M5S lo sa benissimo: non si tratta solo di cittadini italiani. L’Istat riporta che l’incidenza di povertà assoluta tra le famiglie di soli italiani è “solo” del 5,1%, quella tra famiglie miste è del 16,4% e quella tra famiglie di soli stranieri è sei volte quello dei soli italiani, al 29,2%. On. Trizzino sia sincero: visto che non darete il Reddito di Cittadinanza a questo 16,4+29,2 percento di stranieri, avrete “abolito la povertà” di sole 257.958 italiani “puri”, il resto dei “poveri assoluti si attacca al tram? Dunque non si riempia la bocca parlando di cinque milioni di poveri, quando di 4.742.042 di questi non ve ne frega niente perchè non sono di pura razza italica.
Spesso catalogare con vecchi stereotipi pensieri, frasi,comportamenti, con i fantasmi del passato o meglio polvere di stelle della politica di circa 30 anni fa, con l’ appellativo “democristiano” all’ intervento espresso dall’ on. dott. Giorgio Trizzino appare solamente riduttivo, superficiale e di parte. Certamente il dott. Trizzino noto per la sua umanità e per suoi trascorsi anche professionali non ha bisogno di presentazione o di particolari trionfalismi quando riferendosi alla situazione creatasi per il decreto sicurezza afferma che da una parte bisogna far valere sempre la coscienza e la coerenza dall’ altra, riferendosi ai sindaci, conferma il rispetto pieno delle leggi dello stato lasciando ad altri organi, quale la corte suprema, la costituzionalità dell’ atto. Non vorrei pero’ che dietro questi movimenti di protesta dei sindaci si celino interessi di bottega o operazioni di restyling dei singoli attori. Inoltre sottolinerei la mancanza di solidarietà della grande Europa, che lascia le navi cariche di una umanità sempre piu’ disperata in balia dei flutti non prendendo alcuna decisione in merito, così prevale ancora oggi l’ amaro commento di Livio “Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur” (mentre a Roma si discute Sagunto viene espugnata). Paolo Caruso (PALERMO)