“Nella casa circondariale di Modica ci sono 50 detenuti a fronte di un organico di 48 agenti di polizia penitenziaria”. Lo afferma il vice segretario nazionale dell’Osapp, Domenico Nicotra, chiedendo al governo di “economizzare le poche risorse a disposizione”. “Il Paese sta attraversando un momento di grave crisi – aggiunge il sindacalista – e nel quadro dei tagli operati dal Governo anche l’amministrazione penitenziaria è stata chiamata a fare degli importanti sacrifici. Per questo riteniamo assolutamente necessario iniziare a pensare ad una reale economizzazione delle risorse investite sul territorio”. “Abbiamo già fatto notare la realtà della provincia di Caltanissetta – ricorda Nicostra – dove ci sono tre istituti penali nel raggio di pochi chilometri. Una situazione analoga c’é anche in provincia di Ragusa dove, nel raggio di appena 18 chiolometri, c’é l’istituto di Modica e quello del capoluogo ibleo. La casa circondariale di Modica – chiosa il vice segretario dell’Osapp – ospita appena 50 ristretti a fronte di un organico di 48 unità di polizia penitenziaria. Un dato che la dice lunga”.
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