Poliziotto patteggia condanna per sfruttamento della prostituzione - Live Sicilia

Poliziotto patteggia condanna per sfruttamento della prostituzione

PALERMO
di
1 min di lettura

Al poliziotto Vincenzo Corrado, 53 anni, bastava minacciare le prostitute e millantare davanti ai protettori presunti poteri per ottenere soldi e prestazioni sessuali gratis. Corrado, arrestato ad aprile dello scorso anno, ha patteggiato la condanna a due anni, pena sospesa, per sfruttamento della prostituzione. La richiesta è stata infatti accolta dal gup Lorenzo Jannelli. Corrado, secondo l’accusa rappresentata dal pm Francesco Grassi, quando fermava alcune prostitute le segnalava al romeno Ionel Grigor, alias Aurelio, uno dei protettori (che ha patteggiato un anno e dieci mesi), e le faceva prelevare al commissariato da Giuseppe Trentacoste, detto “taxì, che ha patteggiato un anno e sei mesi. Le indagini cominciarono dopo la denuncia di una marocchina nel 2009 che parlò del “maresciallo Corrado”. Hanno patteggiato la pena anche di Danut Iacob a un anno e due mesi, Stefan Unguru a un anno e dieci mesi, Danut Murat Ionut a un anno e due mesi, Constantin Stan a un anno e due mesi, Georgei Aldea a un anno e quattro mesi, Nicolae Lucian Serban a un anno e nove mesi. Condannati con il rito abbreviato Euseb Dutescu a un anno e sei mesi, Dario Crisà a due anni, Domenico Giannoni a due anni e sei mesi e Alexandro Constantin Oprea a un anno e otto mesi.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI