CATANIA – Posteggiatore abusivo In manette per tentata estorsione. Nella serata di ieri è stato tratto in arresto per tentata estorsione Emanuele Luciotti (classe 1972). Nello specifico, alle ore 21:15 circa, un equipaggio di volante veniva inviato in questa piazza Carlo Alberto a seguito di segnalazione da parte di una donna in difficoltà che si era rifiutata di dare del denaro ad un parcheggiatore abusivo. La donna riferiva agli operatori giunti sul posto di essere impaurita dal comportamento del parcheggiatore, il quale poco prima l’aveva seguita fino al punto in cui era parcata la sua auto e la aveva fermata minacciando di danneggiarle l’auto. Si procedeva, pertanto, a trarre in arresto l’uomo per tentata estorsione e a notificargli l’ordine di allontanamento per 48 ore dal luogo di esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo con relativa confisca dei proventi. Il Pm di turno ha convalidato l’arresto di Luciotti e disponeva l’immediata liberazione del soggetto.
Posteggiatore abusivo in manette |per tentata estorsione
La segnalazione è partita da una donna.
PIAZZA CARLO ALBERTO
di
Redazione
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Fate leggere l’articolo al Sindaco di Palermo Orlando magari poi dice che non era a conoscenza dei posteggiatori e delle aggressioni.
Prendiamo atto di quanto accaduto…
Cambierà, forse, qualcosa?
Di tutti i casi segnalati,si è forse verificato l’abbandono del campo da parte dei posteggiatori?
NO, MAI !
Individuato e sanzionato. In pratica lo hanno terrorizzato….
A Palermo esistono i posteggiatori abusivi ? nelle piazze principali ? e le forse dell’ordine non se ne erano accorte ? ma che cose strane. Io per esempio, come le forze dell’ordine tutte che operano in città, mai mi ero accorto della presenza di posteggiatori abusivi che minacciano per avere soldi. Mai. Quelli dell’articolo saranno stati cittadini sfortunati.
finchè non verrà inserito nel codice penale il reato di posteggiatore abusivo sarà sempre la solita musica ossia sanzione amm/va che non verrà mai pagata e dopo un paio di ore li vediamo sempre allo stesso posto. La diffida non esiste e in più noi palermitani dobbiamo essere sinceri con noi stessi siamo i primi a criticare ma siamo i primi a dare loro la moneta quando ci fanno comodo a posteggiare
Il fenomeno è diventato sistematico e diffuso in tutta la città.
E ricordiamoci che è per lo più meridionale.
LA magistratura, di contro, o si sforza di configurare il relativo reato oppure faccia delle proposte per colmare il vuoto legislativo che si viene a creare, poichè tale fenomeno è diretto dalla criminalità organizzata.
Com’è possibile, infatti, che non si verifica mai una lite per le zone tra i posteggiatori?
Ricordo di una intercettazione pubblicata tra un mafioso ed uno che gli chiedeva l’autorizzazione a piazzarsi in un determinato luogo a fare il posteggiatore, ricordo bene la risposta del mafioso: va vuscate u pane…
Ripeto e fatevene una ragione una volta e per sempre.
La “piaga” dei posteggiatori abusiva è tollerata dall’amministrazione comunale e di riflesso dalle forze dell’ordine.
Vedete voi dove inquadrare tale tolleranza, io un’idea me la sono fatta assistendo a scenette surreali.
A me in centro mi fermano perchè ho il casco slaccia e mi prendo una cazziata (giusto) poi però, discorsivamente faccio notare la banda che opera e taglieggia a 5 metri da noi dal 1988!!! Sempre gli stessi, adesso alla terza generazione e mi sento rispondere: Che possiamo fare…..con un’alzata di spalle.
Pertanto cari concittadini…così è.
ma che ci lamentiamo a fare… rapine…sparatorie in pieno centro… turisti assaliti… posteggiatori abusivi che minacciano… traffico in tilt… pedoni travolti… il palermo in serie B… apro il giornale e vedo solo brutte notizie mai una buona… siamo nella giugla