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Posto al ministero | Ecco come fare

Lo stipendio e le possibilità.

Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale ha indetto un concorso per la selezione di trentacinque Segretari di Legazione in prova, il primo passo per intraprendere la carriera diplomatica. La domanda, riservata a chi ha al massimo trentacinque anni, può essere presentata fino al sette marzo.

Per partecipare al concorso occorre essere nati dopo il 31 marzo 1982, avere la cittadinanza italiana e il pieno godimento dei diritti politici ed essere nelle condizioni psico-fisiche adatte a svolgere attività diplomatica sia nella sede centrale del ministero che nelle sedi estere, in particolare in quelle in condizioni di disagio. Ai candidati inoltre è richiesto il possesso di un diploma di laurea magistrale in alcuni settori specifici, tra i quali giurisprudenza, relazioni internazionali, scienze dell’economia e scienze della politica. L’elenco completo dei titoli richiesti è reperibile nel bando di concorso, reperibile sul sito ufficiale del ministero degli affari esteri.

Il concorso prevede quattro diverse fasi di selezione. Nella prima, la prova attitudinale con cui avviene una prima scrematura dei candidati, si dovrà rispondere in sessanta minuti a quesiti a risposta multipla sulla storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna, sul diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea, e su tematiche di attualità internazionale. Alcune delle domande saranno in lingua inglese e dovranno essere affrontate senza l’uso di alcun dizionario. Previsti inoltre dei test per l’accertamento della capacità di logicità del ragionamento.

La seconda fase prevede la valutazione dei titoli e del curriculum e l’assegnazione di un punteggio, a cui fa seguito la terza fase, quella delle prove scritte, con quattro esami dalla durata di cinque ore sulle materie affrontate nella prova attitudinale. La quarta e ultima fase prevede un colloquio orale su tutte le materie affrontate negli scritti e su diritto pubblico italiano, diritto internazionale privato e geografia politica ed economica. È necessario inoltre sostenere un colloquio su una materia scelta dal presidente della commissione e un breve intervento di politica internazionale, in lingua inglese e in un’altra lingua straniera a scelta.

Alla fine delle selezioni viene stilata una graduatoria, che a parità di punteggio favorisce le categorie protette, chi ha figli a carico e i candidati più giovani. Nonostante la complessità della procedura, i vincitori del concorso accederanno alla carriera diplomatica con la carica di Segretario di Legazione in prova, con uno stipendio base di 60 mila euro lordi all’anno e la possibilità di ottenere aumenti fino a 80 mila euro all’anno se si viene chiamati a lavorare in una delle sedi della diplomazia estera italiana.

Gli interessati possono consultare il bando di concorso, con l’elenco completo dei requisiti richiesti e delle materie che saranno oggetto d’esame, sul sito ufficiale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, alla sezione concorsi. L’iscrizione è possibile solo per via telematica sullo stesso sito e va fatta pervenire entro il sette di marzo.

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