RAGUSA – L’ambulanza rimane senza medici ed infermieri per il giorno di capodanno e la centrale operativa 118 è costretta a cancellare la postazione nella città di Pozzallo. Dopo i pronto soccorso, al collasso per la cronica mancanza di personale, anche il 118 perde pezzi. Nel primo giorno del 2023 , nella postazione medicalizzata del 118 di Pozzallo, non si è presentato nessuno tra medici ed infermieri, ma solo un autista-soccorritore.
La centrale operativa del 118, a questo punto, preso atto della situazione, è stata costretta a cancellare la postazione e ad accorpare a Modica il servizio di ambulanza. Succede molto spesso, riferiscono fonti sanitarie, che nei giorni festivi, tra carenze di organico del personale sanitario e malattie sopravvenute, i turni della emergenza vengano lasciati scoperti. Il settore dell’emergenza urgenza è quello più in sofferenza per la carenza di personale, specie nelle giornate di festa.