CATANIA. E’ forte lo sgomento e la preoccupazione lungo tutto il territorio nazionale a seguito dei terribili attentati terroristici avvenuti stanotte a Parigi. Stamane il prefetto di Catania, Maria Guia Federico ha indetto un vertice straordinario in prefettura al fine di monitorare e potenziare i controlli a tutela dell’ordine e della pubblica scurezza nella città di Catania. Riunitisi assieme al prefetto anche Roberto Manna comandante guardia di Finanza, il funzionario Rosa Maria Monea, il vicario della Questura, Claudio San Filippo e il comandante dei Carabinieri Giuseppe Gargaro.
“Le immagini – ha detto il prefetto – che abbiamo visto stanotte hanno colpito l’animo di noi tutti e pertanto ci sollecitano una preoccupazione legittima, ecco perché stamane abbiamo deciso di riunire un comitato per fare il punto su quanto accaduto e valutare le azioni da compiere. Ci è stata avanzata una richiesta d’intensificazione delle misure di prevenzione e tutela del territorio da parte del ministero dell’Interno, ma non siamo qui solo perché ce lo ha chiesto il governo centrale. Da prefetto sono responsabile della sicurezza pubblica, pertanto a margine di fatti così gravi lo avremmo fatto anche autonomamente. Noi attraverso i nostri mezzi e le nostre forze sistemiamo i nostri dispositivi di controllo che a seconda delle varie emergenze focalizziamo e calibriamo su fatti e situazioni che richiedono particolare controllo”.
Mentre in relazione alle attività condotte dalla polizia lungo tutto il territorio nazionale che avrebbero portato alla scoperta di probabili presenze di cellule jihadiste, il prefetto commenta: “Sono fatti che a maggior ragione ci impongono di tenere alta l’attenzione a livello nazionale, ma anche su Catania”.
Ma la giornata di oggi si preannuncia particolarmente difficile e intensa in ragione anche dello sbarco di migranti atteso al porto per la tarda mattinata. “Nella giornata di oggi – prosegue – oltretutto viviamo una situazione particolarmente difficile, perché al contempo ci ritroviamo a far fronte all’arrivo di 400 migranti recuperati in mare. Voglio precisare che si tratterà di immigrati di passaggio nel senso che arriveranno al porto di Catania ma immediatamente verranno accompagnati e collocati laddove il ministero ha deciso. Ma ad ogni modo abbiamo sotto controllo la situazione”.
Già a partire dalla notte scorsa nel capoluogo etneo sono scattati i sistemi allerta con il potenziamento dei servizi di sicurezza. Il questore, Marcello Cardona, ha disposto la presenza di un funzionario in sala operativa e sono stati sorvegliati i controlli nelle zone potenzialmente sensibili. In particolare nel settore dei trasporti: aeroporto, porto e stazioni. Controlli potenziati in strada e investigativi da parte di Carabinieri e Guardia di Finanza.
