PALERMO – La scuola è ricominciata e le manifestazioni insieme a lei. Per il primo giorno di scuola il coordinamento Studenti medi Palermo ha deciso di esporre striscioni in tutte le scuole.
“Ricomincia la Scuola..Incomincia la lotta”, queste le parole che hanno accolto gli studenti degli istituti superiori al suono della campanella. Chiara e immediata la comunicazione degli studenti che rilanciano, anche quest’anno, una campagna di lotte contro la crisi, l’austerità, il diritto allo studio e il caro libri. Per questo, il Coordinamento ha indetto inoltre un’assemblea al centro sociale ExKarcere e un corteo per il 5 ottobre.
“Siamo alle porte di un altro anno scolastico che si prospetta ai nostri occhi ancor più ricco di lotte di quello che ci siamo lasciati alle spalle – dichiarano i rappresentanti degli studenti – questi ultimi mesi sono stati caratterizzati dall’avvento del governo Monti e dei suoi tecnici, che di fatto si è posto su una linea di continuità nell’ottica di applicare le politiche di austerity dettate dalla finanza internazionale”.
L’attacco degli studenti si concentra contro il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo. Secondo il coordinamento degli Studenti Medi, il ministro “mira a mettere in atto l’ennesima riforma per garantire privilegi ai soliti. Con la parola d’ordine meritocrazia si vuole nascondere nei fatti un progetto che ha come obbiettivo quello di far accedere ad un’istruzione di qualità già conforme al modello di una società soggiogata alle logiche di mercato soltanto – concludono gli studenti – chi dispone di un certo livello di reddito”.
