Processo Colomba, Cassazione: |"Rideterminare le pene" - Live Sicilia

Processo Colomba, Cassazione: |”Rideterminare le pene”

In appello raffica di condanne.

Annullamento con rinvio
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CATANIA – La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte d’Appello di Catania la sentenza di secondo grado di condanna degli imputati del processo Colomba, troncone abbreviato. L’annullamento riguarda solamente l’aggravante dell’ingente quantitativo di stupefacente. Le pene, dunque, dovranno essere rideterminate per tutti gli imputati che sono condannati (ormai definitivamente) per droga. Nello specifico la Suprema Corte ha rigettato il ricorso di Gaetano Venuto. “E’ stata annullata – si legge nel dispositivo – la sentenza nei confronti di Antonino Palla”. Nei confronti tutti gli altri ricorrenti l’annullamento è in “ordine all’aggravante dell’ingente quantitativo di stupefacente (articolo 80, comma 2, DPR 309/90)”. La Cassazione ha esteso l’annullamento dell’aggravante “nei confronti di Vicenzo Pantellaro”. La Suprema Corte dunque ha rinviato alla Corte d’Appello per la rideterminazione delle pene. Annullata “la sentenza nei confronti di Gaetano Monteforte limitatamente a un fatto commesso il 23 maggio 2011 e rinvia – si legge nel dispositivo – sul punto alla Corte d’Appello di Catania”.

In appello il processo terminò con una raffica di condanne. Alla sbarra sono finiti i componenti di un’organizzazione criminale che smerciava al minuto marijuana in via Colomba, una via del rione San Cristoforo di Catania. La Squadra Mobile aveva filmato per diversi mesi la vendita di centinaia di dosi di “stecchette” per un giro d’affari di migliaia di euro a settimana.

LE CONDANNE IN APPELLO. LA SENTENZA D’APPELLO. Giovanni Crisafulli, 13 anni e 4 mesi, Carmelo Crisafulli, 13 anni e 4 mesi, Filippo Crisafulli, 10 anni (riunifati i reati ascritti al vincolo della continuazione con il reato di un’altra sentenza), Giuseppe Crisafulli, 8 anni e 4 mesi, Salvatore Alì, 8 anni e 4 mesi, Bruno Denaro Graziano, 7 anni e 6 mesi, Antonino Di Benedetto, 8 anni e 6 mesi, Giovanni Di Martino, 8 anni, Agatino Di Mauro, 7 anni e 6 mesi, Concetto Di Mauro, 8 anni, Giuseppe Di Mauro (classe ’86) 7 anni e 10 mesi, Giuseppe Di Mauro (classe ’89), 7 anni e 10 mesi, Vincenzo Di Mauro, 8 anni, Alfio D’ignoti Parenti, 8 anni, Salvatore Flora, 8 anni e 6 mesi, Daniele Gagliano, 7 anni e 6 mesi, Andrea Greco, 8 anni e 8 mesi, Davide Laudani, 10 anni (riunifati i reati ascritti al vincolo della continuazione con il reato di un’altra sentenza), Emanuele Lopis, 3 anni (riconosciuta la continuazione con altra condanna), Mario Marghella, 8 anni e 6 mesi, Salvatore Mascali, 7 anni e 2 mesi, Alfio Mirko Maugeri, 7 anni e 2 mesi, Francesco Maugeri, 7 anni e 2 anni, Gaetano Monteforte, 10 anni e 8 mesi, Gaetano Moschella, 8 anni e 2 mesi, Giovanni Monzone, 8 anni, Luigi Nicolosi, 9 anni e 2 mesi (riunifati i reati ascritti al vincolo della continuazione con il reato di un’altra sentenza), Sergio Orazio Pacifico, 7 anni e 2 mesi, Vincenzo Pantellaro, 2 anni e 8 mesi, Filippo Palla, 2 anni, Mariagrazia Pastura, 7 anni e 2 mesi, Mario Ruscica, 2 anni e 8 mesi (aumento della pena a titolo di continuazione con altra condanna), Fortunato Tiplica, 8 anni e 4 mesi, Orazio Toscano, 7 anni e 6  mesi, Filippo Agatino Urzì, 7 anni e 6 mesi, Gaetano Venuto, 2 anni e 8 mesi (aumento della pena in continuazione di un’altra sentenza), Massimo Vinciguerra, 14 anni e 6 mesi, Sebastiano Viscuso, 9 anni e 6 mesi.

 

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