PALERMO – L’avvocato Gaetano Cappellano Seminara, indagato nell’inchiesta sulla gestione dei beni sequestrati alla mafia, sarà processato con il rito immediato. La richiesta del suo legale, Sergio Monaco, è stata accolta stamani dal giudice. Il processo inizierà il 2 ottobre prossimo. “La richiesta di giudizio immediato avanzata dall”avvoccato Cappellano Seminara ed accolta dal gip – spiega Monaco – risponde all’esigenza di una celere verifica dibattimentale delle proposizioni accusatorie da parte di un Organo collegiale. Da due anni infatti l’avvocato Cappellano, che pure é stato tra i primi a svolgere la funzione di amministratore giudiziario, subisce le conseguenze di condotte illecite che gli sono state attribuite e delle quali protesta la propria innocenza”.
Secondo l’accusa Cappellano Seminara sarebbe divenuto il più importante amministratore giudiziario grazie alla compiacenza del giudice Silvana Saguto, ex presidente della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo che in cambio avrebbe ricevuto consulenze per il marito ingegnere e denaro in contanti.