Professore morto in Egitto, la sorella: "Troppi particolari non chiari" - Live Sicilia

Professore morto in Egitto, la sorella: “Troppi particolari non chiari”

"Prima di partire era sereno, felice, amava viaggiare"
LA TRAGEDIA
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PALERMO – Chiede la verità sulla morte del fratello Loredana Provenzano, la sorella del docente di Agraria di Palermo, Antonio, morto in un incidente sulla strada per Assuan all’alba dell’1 dicembre scorso. “Sono ancora troppi i particolari non chiari – dice la donna, che ha incaricato due legali italiani di occuparsi del caso -: dalla dinamica dell’incidente, all’identità di chi lo abbia provocato, al perchè nessuno ci abbia ancora restituito il suo pc rimasto in ambasciata”.

Domande a cui non hanno risposto né le autorità egiziane, né l’ambasciata italiana. “La console italiana a Il Cairo ci hanno fatto le condoglianze e ci ha detto che ci avrebbe richiamato per darci informazioni sulla dinamica dei fatti – racconta – Ma noi non abbiamo più sentito nessuno e abbiamo dovuto fare diversi tentativi, attraverso i legali, per contattarli”.

Antonio Provenzano era al suo quarto viaggio in Egitto. Nel Paese nordafricano era andato con un progetto degli Atenei di Palermo e di Assuan per formare tecnici idraulici. “Prima di partire era sereno, felice, amava viaggiare”, dice la sorella che non si rassegna a non sapere.


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