PALERMO – “É inaccettabile che qualche candidato alle elezioni politiche, di qualunque partito e di qualunque schieramento, pensi di poter accedere agli uffici comunali o a quelli delle aziende partecipate con l’intento, nemmeno nascosto, di fare campagna elettorale”. Queste le parole con cui Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, solleva la querelle sul possibile utilizzo, da parte dei candidati alle prossime elezioni Politiche, delle istituzioni comunale per farsi propaganda.
“Ho dato disposizione a tutti i presidenti delle aziende – si continua a leggere nella nota del Comune – e a tutti i dirigenti che li riterrò personalmemte responsabili di ogni eventuale violazione a questa elementare regola di decoro e buon senso.”
“Ricordo a tutti che io da Sindaco non ho mai messo piede in un’azienda nei momenti in cui ero candidato e ricordo che mai ho svolto attività di campagna elettorale all’interno di un ufficio o di un edificio comunale”.