CATANIA. La Polizia ha indagato in stato di libertà la titolare di un centro massaggi, sito nel quartiere Picanello, per il reato di sfruttamento della prostituzione, procedendo al sequestro dell’immobile. A seguito di attività investigativa è stato accertato che le massaggiatrici effettuavano delle vere e proprie prestazioni sessuali ai numerosi avventori del centro. Per queste ragioni i poliziotti hanno fatto irruzione identificando massaggiatrici e clienti e indagando la titolare. Durante il controllo è stato peraltro denunciato uno dei clienti del centro per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Dai successivi accertamenti è emerso che le massaggiatrici, senza regolare contratto di lavoro e sottopagate dalla titolare, non erano in possesso dei necessari titoli professionali per l’esercizio dell’attività e che il centro stesso risultava privo di qualsiasi autorizzazione.
Sono state riscontrate anche criticità in materia di salubrità e sicurezza sui luoghi di lavoro, subito comunicate alle competenti autorità.