Punta Raisi, sindacati in agitazione| Mercoledì incontro con i confederali

PALERMO – Sindacati in agitazione all’aeroporto di Punta Raisi. Nonostante la Gesap abbia annunciato la ricapitalizzazione della Provincia e il ritorno all’utile dopo sette anni, in una nota Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal annunciano per mercoledì un incontro con le segreterie confederali per decidere eventuali azioni da intraprendere. “Cambiano i soggetti ai vertici del cda della Gesap, ma non cambiano le pessime abitudini – dicono i sindacati – apprendiamo con vivo stupore e profondo rammarico sempre e soltanto dai media che la Gesap continua a illustrare momenti di crescita in profonda e aperta controtendenza rispetto a quanto patiscono i lavoratori dello scalo. In Aviapartner (ex Pae Mas) già si è in regime di contratti di solidarietà e si paventano per il primo ottobre licenziamenti di personale e in Gh Palermo 25 lavoratori sono già in cassa integrazione da anni. Tutto questo con la grave responsabilità di una società di gestione che offre consulenze milionarie, esternalizza a terzi, spende oltre due milioni di euro annui per dieci dirigenti a contratto e consente a personale di Arnas e Croce Rossa di venire presso lo scalo a lavorare in straordinario e mancati riposi dalle proprie amministrazione in aperto sfregio rispetto alle norme di sicurezza sul lavoro e in barba a una cinquantina di lavoratori precari che da ormai un decennio attendono la stabilizzazione. Inoltre i lavoratori dell’autogrill hanno già in corso procedure di mobilità. Questo scenario da incubo è indorato da fiabesche dichiarazioni alla stampa di trionfali trend di crescita che sembrano partoriti ad arte per l’attuazione dell’unico disegno che i soci hanno: vendere ai privati un bene di utilità collettiva che, se gestito con oculatezza, potrebbe portiere bilanci positivi senza gli artifici delle ricapitalizzazioni degli enti locali operate sempre e comunque gravando sulle tasche dei cittadini. Per questo motivo, unitamente al mancato rispetto dell’accordo di aprile scorso (quello che aveva portato le organizzazioni sindacali aeroportuali a scongiurare con senso di responsabilità il blocco dei voli) mercoledì ci riuniremo con le segreterie confederali e delibereranno il da farsi”.